Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

Alla Sicilia la custodia di un’imbarcazione simbolo di legalità

Assegnata in Sicilia, in custodia giudiziale ad Archeoclub D’Italia un’imbarcazione che sarà simbolo di legalità. A seguito delle puntuali e scrupolose operazioni giudiziarie svolte dalla Procura della Repubblica di Ragusa, si è svolta nella mattinata di lunedì 24 ottobre, presso la Sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Pozzallo, in Sicilia, la cerimonia conclusiva dell’iter di assegnazione con la consegna in custodia giudiziale dell’imbarcazione M/V sloop Oceanis 473 alla sede nazionale di Archeoclub d’Italia aps.


25/10/2022 - Alla cerimonia erano presenti oltre al Maggiore Salvatore Caltagirone, Comandante della Guardia di Finanza di Mare di Pozzallo, Pippo Cosentino, Coordinatore Regionale di Archeoclub d’Italia Aps per la regione Sicilia e Mariada Pansera, Consigliere Nazionale e Presidente di Archeoclub d’Italia sede di Augusta oltre che Matteo Azzaro, Ispettore Onorario per i Beni culturali sommersi per il territorio di Pachino, Noto ed Avola delegato dal Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia aps, Rosario Santanastasio, ad accogliere per nome e per conto dell’Associazione la custodia giudiziale della motovela.

“Siamo soddisfatti per l’obiettivo raggiunto che segna il primo step di un più ampio progetto nazionale – ha affermato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia - affidato al coordinamento della struttura specialistica di Marenostrum, di presidio di legalità a mare connessa ad attività di studio in ambito archeologico, ambientale e sociale”.

E Archeoclub D’Italia sarà presente alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in programma a Paestum dal 27 al 30 di Ottobre. Sabato 29 Ottobre, alle ore 11 e 30, briefing stampa nazionale di Archeoclub D’Italia con le immagini delle operazioni subacquee condotte da MareNostrum ed il lancio di importanti progetti di promozione e rilancio del patrimonio culturale italiano.

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