Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

4 novembre: “Onoriamo i giovani che sacrificarono la vita per l’unità di un popolo”



Lettera del Ministro Valditara agli studenti per il 4 novembre: “Onoriamo i giovani che sacrificarono la vita per l’unità di un popolo”

Roma, 4 novembre 2022 - “Care studentesse e cari studenti, vi scrivo oggi 4 novembre, nella Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, perché tengo a condividere con voi il senso profondo della ricorrenza. Nella giornata di oggi si celebra infatti un percorso storico e simbolico che coinvolge le ragioni più profonde della nazione, il senso stesso del nostro essere comunità. Il 4 novembre 1918, anzitutto, entrava in vigore l’armistizio firmato il giorno prima a Villa Giusti a Padova, l’atto che certificava la resa dell’Impero Austro-Ungarico all’Italia e, soprattutto, la fine di un massacro nel quale persero la propria vita oltre 600mila italiani, in gran parte giovani. La Grande Guerra fu una tragedia immane e nella celebrazione odierna bisogna rifuggire qualunque esaltazione bellicista, a maggior ragione di fronte alla morte e alla distruzione che sono tornate a infestare il territorio europeo. Dobbiamo tuttavia onorare quei ragazzi, quegli italiani, che in nome di un ideale alto e nobile (l’unità di un popolo, la conclusione del Risorgimento), hanno sacrificato la propria vita. Il loro ricordo deve indurci ad apprezzare ancor più profondamente la Pace e la Libertà”.
È quanto si legge in una lettera aperta indirizzata agli studenti italiani dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

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