Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

Apicoltori siciliani, contributi per 500 mila euro per l'alimentazione delle api

Agricoltura, contributi per 500 mila euro agli apicoltori siciliani. Un aiuto agli apicoltori come rimborso per le spese straordinarie sostenute per l'alimentazione delle api. Lo prevede il bando del dipartimento dell'Agricoltura della Regione Siciliana che, con una dotazione finanziaria di 500 mila euro, è rivolto a imprenditori apistici, società e cooperative che abbiano sede legale e operino nel territorio siciliano e siano iscritti all'anagrafe apistica nazionale.

Palermo, 21 Nov 2022 - Il sostegno consiste nel rimborso delle spese sostenute dal primo gennaio 2021 al 15 settembre 2021 per l'acquisto di prodotti per l'alimentazione di soccorso delle api. In quel periodo, infatti, la produzione è stata fortemente condizionata dallo sfasamento tra le stagioni, che ha provocato la riduzione di diverse colture in Sicilia. Inoltre, nel corso dell'estate una serie di incendi estivi ha distrutto numerosi pascoli e la vegetazione arbustiva e arborea. Eventi che hanno influito sul ciclo biologico delle api e provocato la riduzione di cibo, a tal punto da richiedere agli allevatori un intervento di alimentazione straordinaria per consentire la sopravvivenza degli sciami, con il conseguente aggravio di costi per la produzione.

Le domande dovranno essere trasmesse all’Ispettorato provinciale dell’agricoltura competente per territorio in cui ha sede legale l’azienda entro il 12 dicembre 2022 e dovranno contenere una relazione sui danni subiti dall'azienda.

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