Appello ai vertici dei Governi Nazionale e Regionale per sollecitare il completamento
del doppio binario Patti-Castelbuono lungo la PA-ME.
Cefalù, 10/01/2023 - I comitati “Pendolari Sicilia-CIUFR” e “Cefalù-Quale ferrovia” dopo poco meno di tre anni di vani appelli rivolti al
Presidente della Repubblica, agli ex Presidenti del Consiglio dei Ministri Conte e Draghi e all'ex Presidente della Regione
Siciliana, Musumeci, evidenziano ai nuovi vertici dei Governi Nazionale e Regionale siciliano “l'opportunità di prendere in
seria e sollecita considerazione – oltre alla costruzione del Ponte sullo Stretto - il completamento e la velocizzazione a
doppio binario (giornalisticamente chiamata Alta Velocità – Alta Compatibilità light) della tratta ferroviaria Patti-
Castelbuono (Km 80 circa), lungo linea diretta Palermo-Messina (Km.224 circa) già quasi interamente ammodernata”.
Nella loro nota inviata alla neo premier Giorgia Meloni, al Ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini, al neo
Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e all'Assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò i presidenti dei
due Comitati sottolineano che: “L'incompletezza del raddoppio della Messina-Palermo rappresenta un inspiegabile torto
alle aspettative e prospettive di sviluppo economico-turistico-culturale e sociale dei territori, gravemente penalizzante
per gli abitanti dei numerosi comuni della fascia costiera settentrionale sicula, che così rischiano un ulteriore, grave e
incalzante spopolamento. Aree queste sulle quali gravitano i Parchi Regionali dei Nebrodi e delle Madonie, quest'ultimo
Geoparco Unesco, Patrimonio dell'Umanità unitamente al Duomo di Cefalù”.
Nella lettera-appello inviata ai vertici nazionali e regionali di Governo viene evidenziato che:
“Il mancato raddoppio
della Patti-Castelbuono (sebbene già finanziato, come deliberato favorevolmente dal CIPE nella seduta del 13 maggio
del 2010) non può che rappresentare uno scandaloso spreco di denaro pubblico, considerata la mancata piena
utilizzazione dei fondi nazionali ed europei già investiti con l'avvenuto raddoppio degli altri 2/3 circa dell'intero
tracciato della PA-ME”.
Di questa ennesima iniziativa sono stati inoltre messi al corrente i sindaci dei capoluoghi di Palermo e Messina e dei
comuni costieri: Patti, Sant'Agata di Militello, S. Stefano di Camastra, Tusa, Castelbuono e Cefalù e il presidente del Gal
Nebrodi Plus, Francesco Calanna che lo scorso anno si è anch'esso attivato per sollecitare il finanziamento e la realizzazione
della Patti-Castelbuono.
Tale tratta, peraltro, già da decenni è parte integrante del Corridoio e Asse Transeuropeo N.1 nonché
Network TEN-T n.1 Berlino-Messina-Palermo-Trapani.
I due Comitati continuano pertanto a battersi per evitare che la Sicilia possa annoverare una ennesima,
scandalosa, opera infrastrutturale primaria incompiuta, con spreco di denaro pubblico.
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