Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Autostrade Siciliane: Federconsumatori Sicilia, incontro urgente sulla sicurezza: nessuna risposta. Nasca: “Consumatori e imprese nostri alleati"

Consorzio Autostrade Siciliane: nuovo direttivo, stesso atteggiamento. Federconsumatori Sicilia ha chiesto al Consorzio Autostrade Siciliane un incontro urgente sulla sicurezza delle autostrade A18 Messina-Catania e A20 Messina-Palermo e, contestualmente, discutere anche della qualità del servizio offerto su entrambe le tratte. Ad oggi, 22 febbraio 2023, non è arrivata alcuna risposta. Nasca: “Associazioni rappresentative dei consumatori ed imprese ed enti locali alleati di Autostrade Siciliane nella sfida per la qualità”. 

22/02/2023 - Ormai tre settimane fa, mercoledì 1° febbraio 2023, Federconsumatori Sicilia ha chiesto al Consorzio Autostrade Siciliane un incontro urgente per avviare un dialogo sulla sicurezza delle autostrade A18 Messina-Catania e A20 Messina-Palermo e, contestualmente, discutere anche della qualità del servizio offerto su entrambe le tratte.
Ad oggi, 22 febbraio 2023, non è arrivata alcuna risposta. Questo atteggiamento di chiusura e mancato dialogo non è una caratteristica esclusiva del nuovo direttivo del Cas, presieduto dall'avvocato Filippo Nasca. Altre due richieste analoghe di Federconsumatori Sicilia ai precedenti vertici dell'ente, datate aprile 2021, erano precedentemente cadute nel dimenticatoio degli uffici del consorzio.

Avremmo gradito una risposta alla nostra lettera - commenta il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa - ma non l'abbiamo ricevuta. Il neo presidente Nasca si è insediato dicendo che per risolvere i problemi delle autostrade siciliane ci vorrà tempo. Noi siamo d'accordo, ma aggiungiamo anche che ci vorrà dialogo. Un dialogo - conclude La Rosa - che purtroppo ancora non c'è".

Le ripetute richieste di confronto inviate da Federconsumatori al Consorzio Autostrade Siciliane derivano dal convincimento che solo il dialogo costante con le associazioni dei consumatori e degli utenti, i sindacati, le associazioni degli autotrasportatori e gli altri soggetti interessati possa aiutare il CAS nell’individuazione e nella risoluzione dei tanti problemi di cui soffre la rete autostradale siciliana.
Fino ad oggi il CAS ha lavorato prendendo decisioni in autonomia, dall'alto e senza confrontarsi con nessuno, tranne che con l'autorità politica regionale. I risultati di questo

metodo sono sotto gli occhi di tutti, il nostro auspicio è che si cambi metodo."Considero le organizzazioni rappresentative di consumatori e imprese, come anche gli enti locali, i nostri naturali interlocutori, anzi importanti alleati di Autostrade Siciliane nella sfida per migliorare la nostra rete. Lavoriamo tutti per un obbiettivo comune. Nessuna polemica quindi e nessuna chiusura al dialogo”, dichiara il presidente del Consorzio Filippo Nasca, nel leggere il comunicato di oggi di Federconsumatori.

"Abbiamo dedicato il mese di febbraio alle interlocuzioni con i sindacati. A marzo in agenda ci saranno gli incontri con le comunità locali e le realtà associative impegnate sul fronte della qualità dei servizi pubblici. Siamo consapevoli che c'è molto da fare e lo faremo sicuramente meglio se le soluzioni ai problemi verranno anche dal confronto con chi usa ogni giorno le autostrade”.

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