Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

Autostrade Siciliane: più personale per garantire la sicurezza sulla rete autostradale

Autostrade Siciliane: un reclutamento per ridurre il gap di personale e garantire la sicurezza sulla rete autostradale


8 febb 2023 - Il Consorzio per le Autostrade Siciliane ha avviato un processo di reclutamento per aumentare il personale, che negli anni è stato fortemente carente e ulteriormente ridotto dai recenti pensionamenti di figure essenziali per garantire una gestione adeguata delle autostrade Messina-Palermo, Messina-Catania e Siracusa-Gela; tratte che sono state gestite negli ultimi anni da poco più di una decina di tecnici per un totale di oltre 300 chilometri, a fronte dei 400 impiegati che ad esempio il gestore Autostrade per l'Italia utilizza per gestire circa 1.000 chilometri di autostrade.

La selezione, condotta tramite procedure concorsuali, permetterà di assumere nei prossimi mesi 105 esattori, quattro funzionari direttivi di area amministrativa, due istruttori di area amministrativa, un funzionario contabile, due funzionari direttivi di area tecnica (di cui uno per l’area impiantistica e uno per l’area informatica) e un istruttore di area informatica e digitalizzazione della pubblica amministrazione. Saranno inoltre riservati altri otto posti a portatori di disabilità per ricoprire quattro ruoli di funzionari tecnici, due di istruttori tecnici e due di istruttori contabili.

Si tratta di un reclutamento in linea con le limitazioni disposte all’interno delle leggi finanziarie regionali che, pur non colmando adeguatamente le esigenze reali dell’ente, rappresenta comunque un tassello importante che si inserisce nel quadro più generale avviato di riorganizzazione della pianta organica.

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