Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

Bambini vittime della mafia: intitolato al piccolo Giuseppe Di Matteo l’Istituto comprensivo di Calatabiano

Alla presenza del prefetto intitolata aula e orto didattico della scuola elementare al piccolo Giuseppe Di Matteo. Il prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi ha partecipato questa mattina alla cerimonia di intitolazione di un’aula e di un orto didattico al piccolo Giuseppe Di Matteo, vittima di mafia, presso l’Istituto comprensivo “Macherione” nel comune di Calatabiano, guidato da una Commissione straordinaria dopo lo scioglimento dell'ente per infiltrazioni mafiose nell'ottobre scorso.

13/04/2023 - L’iniziativa si inserisce nel percorso di legalità dedicato ai giovani studenti del comune jonico che la Commissione straordinaria ha avviato insieme alla dirigente scolastica. «La realizzazione di uno spazio intitolato al piccolo Giuseppe Di Matteo all’interno di una scuola, luogo deputato alla crescita e alla formazione dei più giovani, testimonia come la mafia non ha vinto e che il sacrificio dei bambini e dei ragazzi che oggi ricordiamo non è stato vano», ha commentato il prefetto ringraziando la Commissione per il proficuo lavoro svolto a beneficio della comunità di Calatabiano.

Attraverso questo intervento, la scuola avrà un nuovo ambiente all’aperto completamente rinnovato e messo in sicurezza, nel quale i bambini della primaria e i ragazzi più grandi sperimenteranno anche le energie rinnovabili, oltre a poter curare uno spazio verde e un orto didattico.

Nel corso della cerimonia sono state ricordate, con poesie, canti e riflessioni, le storie di Giuseppe Di Matteo, Giuseppe Letizia, Domenico Gabriele, Giuseppe Cutruneo, Rosario Montalto e Graziella Campagna, giovani vittime innocenti della violenza mafiosa. Al termine della mattinata, il prefetto e la coordinatrice della Commissione Straordinaria hanno proceduto alla scopertura di una targa e della sagoma dedicata proprio al piccolo Di Matteo.

«Oggi piantiamo i semi della speranza, che diventeranno alberi all’ombra dei quali ripararsi dalla violenza e dalla tracotanza mafiosa», ha commentato il prefetto.

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