Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

Bronte: il castello Nelson diventa un parco giochi, coi gonfiabili

GLI SCOLARI DEI CIRCOLI DIDATTICI A VISITARE IL CASTELLO NELSON. Per 2 giorni il Castello Nelson a misura di bambino e scolaro con un piccolo trucco: giochi e gonfiabili negli antichi cortili.

BRONTE, 20 maggio 2023 – E’ l’idea del sindaco Pino Firrarello e dell’assessore alle politiche scolastiche Maria De Luca per far conoscere ai più piccoli le bellezze storiche ed architettoniche dell’antico Castello che fu donato da Re Ferdinando all’ammiraglio inglese Horatio Nelson per premiarlo di aver soffocato la rivolta partenopea.

Due giornate totalmente riservate ai Circoli didattici dove gli scolari hanno coniugato la

gioia di giocare con la più didattica esigenza di ascoltare, dalle guide, la storia e le leggende che

animano uno dei luoghi più belli della Sicilia orientale.

Presenti anche il vice sindaco Salvatore Pizzuto e l’assessore Nunzio Saitta.

“Esatto. – spiega l’assessore De Luca – Due giornate dove ai bambini è riservata la

sorpresa di trovare nel Castello giochi e gonfiabili. In mezzo però la visita dell’ala nobile del

Castello totalmente ristrutturata. Un modo per fargli sapere perché il Re Borbone ha donato il

Castello a Nelson e tutti i nomi importanti che sono legati a questa struttura, come Margherita di

Navarra o Guglielmo II. Al primo appuntamento – conclude – hanno partecipato i bambini del

secondo circolo. Presto quelli del primo”.

“Abbiamo il dovere – aggiunge il sindaco – di far conoscere ai più giovani la storia di

Bronte e del suo territorio. Ed il Castello rappresenta una grossa fetta della storia di questa città.

Conoscendolo – conclude - potranno apprezzarlo ed un domani valorizzarlo al meglio”.

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