Denunce medico del Civico di Palermo: di enorme gravità, approfondire le indagini

Denunce medico del Civico di Palermo, M5S chiede invio ispettori e audizioni in commissione Ars  7 mag 2025 - "Quanto denunciato dal dottore Francesco Caronia, in servizio presso il reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale Civico di Palermo, e portato a conoscenza dell'opinione pubblica grazie all'operato del collega Ismaele La Vardera, è di enorme gravità e meritevole di essere immediatamente attenzionato dall'assessore alla Sanità, cui chiediamo celeri ed approfondite indagini”. Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca “Intanto - continua De Luca - chiederò al presidente della commissione Salute Laccoto di audire in separata sede il dottor Caronia e il primario di Chirurgia toracica Damiano Librizzi”.

“La trappola dell'azzardo”: un incontro sui rischi del gioco on line

“La trappola dell'azzardo”: il presidente Cracolici a incontro organizzato da Avviso pubblico e BPER Banca sui rischi del gioco on line. Domani, dalle 18 alle 19.30, in piazza del Monte di Pietà 16. Il progetto fa tappa a Palermo dopo Roma, Torino, Genova e Napoli.

Palermo, 9 maggio - Fa tappa a Palermo il progetto “La trappola dell'azzardo”, organizzato dall'associazione Avviso pubblico e BPER Banca con un incontro al quale parteciperà domani il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici. Nella sede di Palermo di BPPER Banca, in piazza del Monte di Pietà 16, dalle 18 alle 19.30 all'incontro intitolato “Dal gaming al gambling. Il gioco online: la nuova frontiera dell’azzardo”, insieme al presidente Cracolici ci saranno: il direttore territoriale di Bper Banca, Giuseppe La Boria, il coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani, Francesca Picone, psichiatra ed esperta di dipendenze patologiche all'Asp di Palermo, e Gino Gandolfo, responsabile regionale della campagna contro i rischi del gioco d’azzardo patologico “Mettiamoci in gioco”. A moderare l’incontro sarà il giornalista Marco Bova. Il progetto fa tappa a Palermo dopo Roma, Torino, Genova e Napoli.

Secondo una ricerca dell'Istituto superiore di sanità e riportata da Avviso pubblico, “Oltre un milione e mezzo di persone in Italia presenta il profilo di un giocatore problematico, con ripercussioni sugli equilibri sanitari, personali, familiari”. Molti scivolano nella morsa dell'usura,

complice la disponibilità delle piattaforme telematiche, aperte 24 ore su 24, dopo la chiusura temporanea delle sale scommesse per la pandemia da Covid. “Oltre il 65% dei 110 miliardi di euro giocati ogni anno viene puntato sulle scommesse online – dice Avviso pubblico - L’impatto di questa accelerazione è ancora in parte da decifrare, ma gli effetti sono già visibili nei SerD (Servizio per le Dipendenze) dove gli accessi crescono”. A preoccupare maggiormente sono i giovani di età compresa tra 14 e 19 anni, spesso più esposti al gioco on line per le loro maggiori capacità digitali, e destinatari del progetto.

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