Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

Conciliare lavoro e vita familiare: “Riequilibriamo” è il progetto per 3.000 lavoratori e lavoratrici

 

“Riequilibriamo”, il progetto per conciliare vita lavorativa e familiare di 3.000 lavoratori e lavoratrici. Lunedì la presentazione. I temi saranno discussi il prossimo 10 luglio, alle ore 10 presso Casa San Francesco all’Albergheria a Palermo, alla presenza dei responsabili dell’attività, di rappresentanti dell’Assemblea Regionale Siciliana e di studiosi.

Palermo, 7 lug 2023 - “Riequilibrare” e rendere maggiormente compatibili la sfera lavorativa e quella familiare per permettere a tutti i lavoratori e le lavoratici di conciliare in modo ottimale i molteplici ruoli che spesso sono ricoperti (appunto, lavoratore/trice, cittadino/a, padre/madre, partner). Questo l’obiettivo del progetto “Riequilibriamo” finanziato dal Dipartimento per le politiche per la famiglia della Presidenza del Consiglio e che coinvolge diversi enti del terzo settore con circa 3.000 dipendenti in Sicilia e in altre regioni italiane. A coordinare il progetto è la Congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza – Istituto don Calabria.

Attraverso azioni di supporto e accompagnamento ai lavoratori e alle lavoratrici, interventi e servizi per le famiglie con figli o con componenti con disabilità e programmi di tutela della salute e del benessere, il progetto ha l’obiettivo di migliorare la qualità complessiva della vita delle persone coinvolte all’interno dello stesso ambito lavorativo, dimostrando come a tale miglioramento corrisponda anche un aumento della collaborazione professionale e della partecipazione attiva cui corrispondono qualità dei servizi resi alla comunità dagli enti coinvolti, una migliore produttività ed una razionalizzazione dei costi aziendali.

I servizi attivati e i primi risultati del progetto, insieme ad una più ampia riflessione sulle politiche per la conciliazione come strumenti di innovazione sociale, economica e culturale, saranno discussi nel corso di un dibattito organizzato il prossimo 10 luglio, alle ore 10 presso Casa San Francesco all’Albergheria, alla presenza dei responsabili dell’attività, di rappresentanti dell’Assemblea Regionale Siciliana e di studiosi.

In particolare saranno presenti Roberto Mattina, della Fondazione don Calabria per il Sociale, i deputati regionale Fabrizio Ferrara e Valentina Chinnici della Commissione Lavoro dell’ARS e Giuseppina Tumminelli del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Palermo.
L’ingresso è libero e gratuito.

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