Acqua: 20 Comuni delle Madonie a difesa dell’acqua come bene comune (non una merce)

  Primo passo in Sicilia verso la creazione di una Blue Community Grazie alla So.Svi.Ma. e People Help the People, 20 Comuni e associazioni locali si uniscono per difendere l’acqua come bene comune   L’acqua è un diritto umano e un bene comune, non una merce. Con questa consapevolezza, il 15 aprile alle ore 15.30, presso l’Aula consiliare del Comune di Scillato, verrà siglata la candidatura della prima Blue Community della Sicilia, da parte di una ventina di Comuni del territorio madonita, associazioni, enti del terzo settore, soggetti pubblici e privati impegnati nella tutela dell’ambiente e nella promozione della cittadinanza attiva. All’evento “Acqua, Bene Comune: insieme verso la Blue Community”, saranno presenti Giuseppe Labita (People Help the People, ente facilitatore del processo), Alessandro Ficile (So.Svi.Ma), e Marco Iob, coordinatore nazionale del progetto “Blue Communities - Giovani promotori di comunità a difesa dell’acqua”. L'iniziativa si inserisce nel qua...

Diplomifici: contro il boom dei diplomi facili, il Ministero avvierà una indagine ispettiva

Scuola, MIM: “Contro i ‘diplomifici’ indagine ispettiva, assunzioni e modifiche normative. Nuove misure a favore dell’istruzione paritaria di qualità”. In merito all’indagine di Tuttoscuola sul fenomeno dei “diplomifici” dal titolo «Maturità: boom dei diplomi facili», il Ministero dell’Istruzione e del Merito avvierà una indagine ispettiva.

Roma, 29 luglio 2023 - Nel frattempo, sarà bandito a breve un concorso per il reclutamento di 146 ispettori che porterà a saturare l’organico attuale (190 Posti). Sotto il profilo normativo, verranno valutati alcuni correttivi che diano più strumenti in sede ispettiva per verificare la sussistenza dei requisiti per la parità. Si sta anche lavorando per inserire nella legge di Bilancio risorse idonee per incrementare ulteriormente l’organico dei dirigenti tecnici.

Si sottolinea inoltre che nel piano semplificazioni del Ministero è presente una apposita misura dedicata alle scuole paritarie. Si tratta di un progetto che ridisegna e digitalizza la procedura di riconoscimento della parità, rafforzando i controlli anche in itinere, a sostegno delle attività ispettive. Questa misura punta, fra l’altro, a ridurre le distorsioni dei “diplomifici”, espungendoli dalle scuole riconosciute.

È poi stato previsto un ulteriore provvedimento per velocizzare l’erogazione dei contributi statali alle scuole paritarie di qualità, molte delle quali sono in costante affanno e rischiano la chiusura a causa dei gravi ritardi oggi esistenti. Queste scuole, in una logica di sussidiarietà orizzontale, svolgono un ruolo di grande aiuto al Paese, soprattutto per quanto riguarda l’infanzia e la primaria.

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