Biglietti aerei per i residenti in Sicilia: come usufruire di contributi per l’acquisto dei biglietti

  Sconto sul prezzo dei biglietti aerei per i residenti in Sicilia Confconsumatori: «Una misura ancora poco conosciuta». Agevolazioni anche per i passeggeri con disabilità. Come presentare la richiesta di contributo. Catania, 7 maggio 2024 – Confconsumatori ricorda ai residenti in Sicilia l’opportunità – ancora poco conosciuta – di usufruire di contributi per l’acquisto dei biglietti aerei. IL PROVVEDIMENTO – Il contributo sul costo dei biglietti aerei in favore dei residenti in Sicilia, con l’abbattimento fino al 50% delle tariffe per i voli da e per Milano e Roma già parzialmente previsto dalla Regione a novembre 2023, è stato esteso a tutti i collegamenti nazionali da e per gli aeroporti siciliani, anche per le piccole tratte. È quanto prevede il Ddg 301 della Regione Sicilia del 14 marzo 2024 con l’obiettivo di garantire collegamenti aerei da e per la Sicilia e sarà applicabile sui biglietti aerei acquistati per voli dal 15 marzo 2024 fino al 31 dicembre 2024. IL CONTRIBUTO – Il co

Incendio di Bellolampo, Antimafia: "I fuochi non si accendono da soli"

La commissione regionale Antimafia aprirà una indagine sull'incendio alla discarica di Bellolampo, a Palermo
, per capire come e perché il fuoco è arrivato lì. "Stiamo acquisendo le relazioni su quanto accaduto dagli organi inquirenti e dall'azienda che gestisce la piattaforma. I fuochi non si accendono da soli e questa è un'area difficilmente accessibile”. 

Palermo, 3 Agosto - “La commissione regionale Antimafia aprirà un'indagine sull'incendio avvenuto alla discarica di Bellolampo, per capire come e perché il fuoco è arrivato qui. Stiamo acquisendo le relazioni su quanto accaduto dagli organi inquirenti e dall'azienda Rap che gestisce la piattaforma. I fuochi non si accendono da soli e questa è un'area difficilmente accessibile”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, che oggi ha fatto un sopralluogo alla discarica.

“Ci sono una serie di concause, le alte temperature che hanno mandato fuori uso, come ci è stato riferito dalla stessa azienda Rap, gli impianti idraulici di due cingolati appena sono intervenute le squadre antincendio. Dobbiamo ragionare su infrastrutture in grado di reggere in futuro a un clima sempre più estremo, ma l'esperienza deve servire a farci capire dove possiamo intervenire per migliorare l'organizzazione. Bisogna riflettere sul futuro di un sito che è una grande bomba ecologica. 

Serve un sistema sanzionatorio più severo contro chi appicca gli incendi - ha aggiunto Cracolici - C'è un problema di prevenzione generale con un sistema antincendio che presenta grandi buchi. E' chiaro che intorno a un grande impianto come questo ruotano tanti interessi, terremo alta la vigilanza, perché ne va della salute dei cittadini”.

Immagine di repertorio

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