Biglietti aerei per i residenti in Sicilia: come usufruire di contributi per l’acquisto dei biglietti

  Sconto sul prezzo dei biglietti aerei per i residenti in Sicilia Confconsumatori: «Una misura ancora poco conosciuta». Agevolazioni anche per i passeggeri con disabilità. Come presentare la richiesta di contributo. Catania, 7 maggio 2024 – Confconsumatori ricorda ai residenti in Sicilia l’opportunità – ancora poco conosciuta – di usufruire di contributi per l’acquisto dei biglietti aerei. IL PROVVEDIMENTO – Il contributo sul costo dei biglietti aerei in favore dei residenti in Sicilia, con l’abbattimento fino al 50% delle tariffe per i voli da e per Milano e Roma già parzialmente previsto dalla Regione a novembre 2023, è stato esteso a tutti i collegamenti nazionali da e per gli aeroporti siciliani, anche per le piccole tratte. È quanto prevede il Ddg 301 della Regione Sicilia del 14 marzo 2024 con l’obiettivo di garantire collegamenti aerei da e per la Sicilia e sarà applicabile sui biglietti aerei acquistati per voli dal 15 marzo 2024 fino al 31 dicembre 2024. IL CONTRIBUTO – Il co

Valle del Mela e malati oncologici: "I nostri operatori sono momentaneamente occupati"

Lettera Aperta Malati Oncologici. A Sua Eccellenza il Prefetto di Messina. All’Assessorato della Sanita di Palermo. Al Direttore Generale ASP. Angela Musumeci in Bianchetti è una malata oncologica residente nella Valle del Mela: "Scrivo da Pace del Mela un territorio tristemente conosciuto anche per i problemi ambientali e sanitari. Sei anni fa ho subito un intervento per un carcinoma al seno, purtroppo il cancro è ritornato a vivere all'interno del mio corpo e 3 mesi fa ho subito un altro intervento ancora più radicale. Nonostante le sofferenze mie e della mia famiglia, sono riuscita ad affrontare questo percorso... 


23/09/2023 - Sono Angela Musumeci in Bianchetti malata oncologica e scrivo da Pace del Mela un territorio tristemente conosciuto anche per i problemi ambientali e sanitari. Sei anni fa ho subito un intervento per un carcinoma al seno, purtroppo il cancro è ritornato a vivere all'interno del mio corpo e 3 mesi fa ho subito un altro intervento ancora più radicale. Nonostante le sofferenze mie e della mia famiglia, sono riuscita ad affrontare questo percorso con con molta forza e coraggio pensando che tante donne percorrono il mio stesso cammino. Giorni addietro, mi sono sottoposta d una TAC e sono stati riscontrati nei noduli solidi ad entrambi i polmoni e l'oncologa del reparto di TAormina mi ha prescritto di fare una PET, oltre ad altri esami necessari per effettuare un'attenta valutazione.
 
Vista la situazione assai delicata, tali accertamenti devono essere svolti nel più breve tempo possibile; sembra di rivivere un incubo, ogni giorno che passa per me è un giorno in meno da vivere.
Con questa lettera aperta ci tengo a denunciare l'inefficienza del numero verde dell'ASP per effettuare le prenotazioni; da due giorni contatto il numero verde ma dopo numerose telefonate, nonostante tempi di attesa insostenibili, senza nessuna motivazione all'improvviso cde la linea. In sintesi non sono riuscita ancora a prenotare gli accertamenti da fare. 

La voce registrata "I nostri operatori sono momentaneamente occupati", è un ritornello che mi accompagna da due giorni, il tempo passa e la paura e l’angoscia aumentano per noi noi malati oncologici.
Si parla tanto di prevenzione, di efficienza della sanità, di cura e tutela dei malati oncologici ma nella realtà troppo spesso non è così; non abbiamo tempo, le visite, gli esami, gli interventi dobbiamo farli in tempi brevi per avere la speranza di superare la malattia.
Faccio questo appello affinchè le istituzioni preposte mettano in atto tutte le necessarie azioni a tutela dei malati oncologici.
 
Vorrei inoltre evidenziare che i tempi delle priorità delle prescrizioni ( U. B. D.P) non vengono mai rispettati, e in alcuni casi siamo costretti ad effettuare gli accertamenti presso strutture private con costi esosi. Insieme ad altre persone che stanno lottando contro il cancro, abbiamo più volte affrontato questo annoso problema, purtroppo ad oggi, le istituzioni e la politica non hanno mai fatto nulla di concreto per tutelare noi malati di cancro.
 
Nella Valle del Mela, a causa dei noti problemi ambientali, i cittadini continuano ad ammalarsi, vengono celebrati funerali nell'indifferenza totale di chi dovrebbe tutelare il diritto alla salute contemplato anche nella Carta Costituzionale. Infine mi sento di esprimere apprezzamento nei confronti dei reparti di Oncologia Medica e Chirurgia oncologica di Taormina per la grande professionalità, sensibilità e cura del malato.

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