Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

Concorso Forestale in Sicilia: Il M5S chiede l'intervento di Antimafia e Anticorruzione

Concorso Forestale. M5S chiede intervento di Antimafia e Anticorruzione all’ARS

Palermo 7 novembre 2023 - Il caso del concorso per gli agenti del corpo Forestale in Sicilia finisce sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Antimafia e Anticorruzione all’ARS. La deputata M5S Roberta Schillaci ha depositato in queste ore una richiesta di audizione urgente al presidente della medesima commissione Antonello Cracolici per approfondire la questione. Ad essere convocati, secondo la richiesta della deputata sono: l’Assessore regionale per il Territorio e l'Ambiente Elena Pagana, la Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'Ambiente, la Dirigente Generale del Dipartimento regionale della Funzione Pubblica e del Personale e il  Dirigente Generale del Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana.

“Riteniamo che vada approfondita l’opportunità - spiega Schillaci - che a convocare e costituire la commissione siano stati dei componenti dello stesso Ente. Una situazione che potrebbe generare l’ombra di un conflitto di interesse che scoraggia la meritocrazia di migliaia di giovani siciliani. Le notizie di cronaca riportano inoltre il fatto che le graduatorie fossero state diffuse attraverso messaggini sui cellulari prima ancora di essere ufficializzate sui canali istituzionali preposti. Anche questa è una questione da approfondire” - conclude.

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