Traffico di migranti. La Polizia di Stato di Palermo chiude più di 700 siti di trafficanti di esseri umani

Traffico di migranti. La Polizia di Stato chiude più di 700 siti di trafficanti, per attrarre i 'clienti' con indicazioni sulle tariffe.  16 sett - Traffico di migranti provenienti dalle rotte maghrebine, la Polizia di Stato di Palermo, in collaborazione con la locale Sisco e con il coordinamento del Servizio centrale operativo, ha avviato il monitoraggio delle pagine social ed i profili utilizzati dai trafficanti di esseri umani per promuovere i viaggi illegali dalle coste nordafricane a quelle nazionali. Le analisi sono state condotte anche dai poliziotti della Squadra mobile di Palermo.  Le associazioni criminali si servono dei social network per pubblicizzare le proprie attività illegali e sponsorizzare i servizi di trasporto. Diversi sono i contenuti utilizzati dai gestori di quelle pagine per attrarre nuovi "clienti", in alcuni casi venivano offerti prezzi scontati per donne e bambini, nonché veri e propri pacchetti viaggio per famiglie.  Nei siti erano ind

“No Women No Panel. Senza Donne Non Se Ne Parla”, la campagna europea sulla parità di genere

 

NO WOMEN NO PANEL, SIGLATO IL MEMORANDUM DI INTESA ISTAT-RAI. L’Istituto nazionale di statistica, rende noto che oggi alle ore 15.00 si è svolta nella sede centrale di via Cesare Balbo, a Roma, la Cerimonia di firma tra la Rai e l’Istat per l’adesione al Memorandum d'Intesa MoU “No Women No Panel – Senza Donne Non Se Ne Parla”.

12 dicembre 2023 - La campagna europea sulla parità di genere “No Women No Panel” - Mai più convegni, conferenze e dibattiti senza le donne - è stata introdotta in Italia dalla Rai il 18 gennaio 2022 per promuovere lo spazio e il ruolo delle donne nel dibattito pubblico e garantire la presenza di più donne nelle occasioni pubbliche di comunicazione. La Cerimonia della firma si è svolta alla presenza della Presidente della Rai, dr.ssa Marinella Soldi e del Presidente dell’Istat, professor Francesco Maria Chelli.

“Impegnare tutte le istituzioni a riconoscere e perseguire una piena parità di genere soprattutto

nelle occasioni di comunicazione pubblica è un dovere imprescindibile” ha dichiarato il Presidente

Chelli. “Come dimostrano le statistiche ufficiali – ha aggiunto il Presidente Istat - l’obiettivo di una

reale parità in tutti i contesti sociali, lavorativi o scientifici non è stato ancora raggiunto. Ben venga

dunque questa iniziativa, che ha l'obiettivo di valorizzare competenze, esperienze e talenti

femminili per una più compiuta attuazione dei principi di democrazia paritaria e pluralismo,

garantendo l’adeguata rappresentanza delle donne in convegni, eventi istituzionali e ogni

occasione di dibattito e confronto collettivo”.


Per la Presidente Rai, Marinella Soldi: “La firma di oggi con un ente prestigioso come l’Istat

conferma che il progetto “No woman no panel” ha il giusto approccio: il concreto monitoraggio dei

numeri sulle presenze femminili nei dibattiti fa la differenza perché fissa obiettivi imparziali e

raggiungibili. La ricchezza di contenuti e i diversi punti di vista legati la presenza di donne

competenti nei dibattiti offrono un esempio positivo di inclusività e una rappresentazione reale di

parità di genere: se in un panel c’è una scienziata, una filosofa, un’economista, significa che ogni

ragazza può scegliere di diventarlo”.

L’adesione dell’Istituto nazionale di Statistica al Memorandum rappresenta un ulteriore importante tassello che si aggiunge ad altre importanti adesioni: Confindustria, le Regioni Emilia-Romagna, Piemonte (oltre al Comune, la Città Metropolitana, il Politecnico e l'Università degli Studi di Torino), Puglia, Sardegna (con i Comuni capoluogo, le Province e le Università),Toscana, Umbria e il Comune di Milano.

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