Ponte sullo Stretto di Messina: uno strumento innovativo per le procedure espropriative

PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA: ISTITUITO IL CASSETTO VIRTUALE, STRUMENTO INNOVATIVO PER FACILITARE SCAMBIO DOCUMENTI E COMUNICAZIONI CON I DESTINATARI DELLA PROCEDURA ESPROPRIATIVA. SARÀ OPERATIVO DAL PROSSIMO 10 GIUGNO  Roma, 8 maggio 2024 – Sarà pubblicato domani sui quotidiani nazionali e territoriali di Sicilia e Calabria l’avviso di istituzione del Cassetto virtuale, uno strumento, previsto dal DL 35/2023, implementato con la finalità di dematerializzare lo scambio delle comunicazioni tra le parti e di facilitare l’accesso agli atti dei destinatari delle procedure espropriative relative alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Si tratta di uno strumento innovativo il cui utilizzo da parte dell’utente è su base volontaria: infatti, a partire dal prossimo 10 giugno i destinatari delle procedure espropriative potranno manifestare la volontà di richiederne l’attivazione e l’utilizzo attraverso un form che sarà reso disponibile sul sito della società Strett

Libertà di informazione: un clima pesante nell’Ennese per i cronisti di giudiziaria

Sostegno dalla commissione regionale Antimafia al cronista José Trovato.  Il giornalista nel corso della sua audizione alla commissione regionale Antimafia, ha denunciato un clima pesante per la funzione svolta nell’Ennese dai cronisti che si occupano di cronaca giudiziaria, anche attraverso il sistema delle querele temerarie. A breve nell’Ennese iniziativa su libertà di informazione e lotta alla mafia

Palermo, 31 Gennaio 2024 - Il giornalista José Trovato ha evidenziato nel corso della sua audizione alla commissione regionale Antimafia un clima pesante per la funzione svolta nell’Ennese dai cronisti che si occupano di cronaca giudiziaria, evidenziando come, anche attraverso il sistema delle querele temerarie, si tenti di impedire il libero esercizio della professione giornalistica e la possibilità per l’opinione pubblica di avere una corretta informazione. 


Nell’esprimere pieno sostegno e solidarietà al giornalista Trovato, la commissione Antimafia ha proposto di organizzare un evento nella provincia di Enna su libertà di informazione e lotta alla mafia intitolato ‘La libertà di informazione é libertà’ coinvolgendo l’Ordine dei giornalisti di Sicilia e l’Associazione siciliana della stampa e che sarà definito nelle prossime settimane.


“Ringrazio il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, e tutti i componenti per la loro disponibilità e il sostegno concreto - ha detto il cronista José Trovato

 - Non mi sono mai sentito solo: oggi più che mai sento forte al mio fianco la presenza delle istituzioni”.

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