Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

Libertà di informazione: un clima pesante nell’Ennese per i cronisti di giudiziaria

Sostegno dalla commissione regionale Antimafia al cronista José Trovato.  Il giornalista nel corso della sua audizione alla commissione regionale Antimafia, ha denunciato un clima pesante per la funzione svolta nell’Ennese dai cronisti che si occupano di cronaca giudiziaria, anche attraverso il sistema delle querele temerarie. A breve nell’Ennese iniziativa su libertà di informazione e lotta alla mafia

Palermo, 31 Gennaio 2024 - Il giornalista José Trovato ha evidenziato nel corso della sua audizione alla commissione regionale Antimafia un clima pesante per la funzione svolta nell’Ennese dai cronisti che si occupano di cronaca giudiziaria, evidenziando come, anche attraverso il sistema delle querele temerarie, si tenti di impedire il libero esercizio della professione giornalistica e la possibilità per l’opinione pubblica di avere una corretta informazione. 


Nell’esprimere pieno sostegno e solidarietà al giornalista Trovato, la commissione Antimafia ha proposto di organizzare un evento nella provincia di Enna su libertà di informazione e lotta alla mafia intitolato ‘La libertà di informazione é libertà’ coinvolgendo l’Ordine dei giornalisti di Sicilia e l’Associazione siciliana della stampa e che sarà definito nelle prossime settimane.


“Ringrazio il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, e tutti i componenti per la loro disponibilità e il sostegno concreto - ha detto il cronista José Trovato

 - Non mi sono mai sentito solo: oggi più che mai sento forte al mio fianco la presenza delle istituzioni”.

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