Concorso presidi: 84,9% ammessi, disposti accertamenti per le gravi disfunzioni emerse

Prova scritta concorso presidi, ammesso l'84,9%.  Valditara: "Ho disposto accertamento responsabilità per le disfunzioni emerse".  Con riferimento alle criticità registrate prima dello svolgimento, segnalate anche a mezzo stampa, il Ministro Valditara ha dichiarato: “Le disfunzioni sono inammissibili, ho disposto che gli Uffici ministeriali acquisiscano immediatamente tutti gli elementi necessari per individuare le responsabilità". Roma, 7 maggio 2024 - Ieri, presso la Nuova Fiera di Roma, si è svolta la prova scritta della procedura concorsuale riservata ai ricorrenti del concorso per dirigente scolastico del 2017, prova prevista dal D.M. prot. 107 dell’8 giugno 2023, attuativo dell’art. 5 del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14.  I risultati ufficiali riportano, a fronte di 2.321 candidati partecipanti alla prova scritta, un numero di ammessi pari a 1.971, e cioè l’84,9%.   Con riferimento ad alcune criticità regis

Un alligatore mummificato tra i reperti archeologici sequestrati

COMPAGNIA CARABINIERI DI MESSINA SUD. RICETTAZIONE DI BENI CULTURALI, UN CITTADINO STRANIERO DENUNCIATO DAI CARABINIERI. TRA I REPERTI ANCHE UN ALLIGATORE MUMMIFICATO. Nascondeva in casa numerosi reperti archeologici risalenti verosimilmente al 400 A.C., un cittadino straniero di 26 anni è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Messina Bordonaro con l’accusa di ricettazione di beni culturali.

21 febbraio 2024 - Nel pomeriggio di ieri 20 febbraio 2024, i militari dell’Arma sono intervenuti pressol’abitazione del giovane per eseguire una perquisizione. Una volta all’interno del domicilio, i Carabinieri hanno scoperto e sequestrato 55 reperti archeologici consistenti in anfore, lucerne, oltre ad una vasta varietà di monili, verosimilmente risalenti al 400 A.C.. di cui lo stesso non sapeva fornire alcuna giustificazione sulla loro provenienza. Inoltre, sono stati altresì trovati e sequestrati un alligatore mummificato di oltre un metro e una modica quantità di marijuana, motivo per il quale l’indagato è stato anche segnalato alla Prefettura di Messina, quale assuntore di droghe.

Il materiale archeologico e l’alligatore sequestrati saranno custoditi presso la Stazione dei

Carabinieri di Messina Bordonaro, in attesa degli accertamenti tecnici a cura della Soprintendenza

dei Beni Culturali e del Comitato Scientifico CITES (Commercio Internazionale Fauna e Flora).

Il 26enne è stato deferito alla Procura della Repubblica di Messina ed ora dovrà rispondere del reato

di ricettazione di beni culturali a lui addebitato.

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