Italia sempre più vecchia, i giovani risorsa demografica in diminuzione

Istat. Giovanissimi progressivamente in diminuzione. Nuove generazioni sempre più digitali  e multiculturali. Al 1° gennaio 2024 i residenti in Italia tra gli 11 e i 19 anni sono oltre 5 milioni 140  mila, ma nelle proiezioni demografiche il numero dei giovanissimi nei prossimi  decenni è destinato a diminuire. Dalle intenzioni espresse dai ragazzi tra gli 11 e i 19 anni una ripresa demografica non sembrerebbe però impossibile. I giovanissimi intervistati vedono infatti il loro futuro in coppia (74,5%) e molti pensano al matrimonio (72,5%).  20/05/2024 - La popolazione residente in Italia è caratterizzata da un progressivo invecchiamento e i giovani rappresentano una preziosa risorsa demografica in diminuzione. In Italia al 1° gennaio 2024 i residenti tra gli 11 e i 19 anni sono 5.144.171 (stima provvisoria) e rappresentano l’8,7% della popolazione residente. In base ai dati diffusi da Eurostat per l’Ue27, al 1° gennaio 2023, la quota di giovanissimi in questa fascia di età ha un peso

Elezioni Europee: la Cassazione riammette la lista di Alternativa Popolare anche nella circoscrizione Isole

Elezioni Europee: La Cassazione riammette la lista di Alternativa Popolare anche nella circoscrizione Isole. Bandecchi e Alli: “Pronti a fare la differenza alle prossime europee” Elezioni europee, via libera della Corte di Cassazione alla partecipazione di Alternativa Popolare anche nella circoscrizione Isole. 

9 mag 2024 - La Cassazione ha ritenuto che il requisito di appartenenza al PPE e il contestuale utilizzo del suo simbolo garantiscano il diritto alla esenzione della raccolta firme, posizione sostenuta in giudizio dal Tesoriere di AP avv. Capelli. Il via libera di Palermo conferma, pertanto, la presenza delle liste di AP in tutta Italia alle prossime elezioni europee dell’8 e del 9 giugno. “Non avevamo dubbi che questo sarebbe stato l’esito: Alternativa Popolare è un partito iscritto al Partito popolare europeo dal 2014 e, in questa competizione europea, ha l’onore e onore di rappresentare lo stesso PPE in Italia. Siamo sollevati siano stato superato quel corto circuito istituzionale - che ha portato anche ad una nota di chiarimento del Viminale, tenuta correttamente in conto inizialmente solo dalla Corte di Appello di Napoli – causato dalla modifica apportata dalla maggioranza e avallata dal Governo nel mese di marzo, a competizione elettorale già in corso”. 

Così Paolo Alli, presidente di AP, a cui fa subito eco il segretario nazionale Stefano Bandecchi: “Da marzo sto girando l’Italia con il camper di Alternativa Popolare, ascoltando gli italiani e intercettando il loro desiderio di cambiamento. Ora proseguiremo con ancora più forza in questo ultimo mese di campagna elettorale, continuando quell’azione di rinnovamento della politica che per noi è obiettivo essenziale”.

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