Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

Manager sanità, Lantieri (FI): "Su liste d'attesa un segno di civiltà"

Manager sanità. Lantieri (FI) "Su liste d'attesa un segno di civiltà. La sanità pubblica siciliana ha la possibilità di un vero cambio di passo, con la fissazione di obiettivi precisi ed obbligatori che i manager dovranno raggiungere ogni anno, a pena di decadenza".

17/06/2024 - "Finalmente si intravede per la sanità pubblica siciliana la possibilità di un vero cambio di passo, con la fissazione di obiettivi precisi ed obbligatori che i manager dovranno raggiungere ogni anno, a pena di decadenza.
Che fra questi obiettivi vi sia la riduzione drastica delle liste d'attesa è un segno di civiltà, di fronte ad una situazione divenuta ormai insostenibile, soprattutto per quelle categorie socialmente più fragili e per coloro che presentano patologie gravi. Un plauso quindi al governo regionale per il forte segnale di discontinuità rispetto al passato, con la speranza che davvero tutti i manager entrino nel giusto spirito di servizio per le nostre comunità.


Per quanto riguarda l'Azienda sanitaria di Enna, non posso che essere contenta per un cambio ai vertici che era diventato ormai indispensabile dopo un lungo periodo di gestione che definire dittatoriale è quantomeno eufemistico.
Confidiamo ora nella capacità del nuovo manager dott. Zappia perché si instauri un dialogo col territorio e soprattutto si facciano scelte che pongano al centro i diritti dei malati e delle loro famiglie."

Lo dichiara Luisa Lantieri, deputata regionale di Forza Italia e Vicepresidente dell'ARS.

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