Il Presidente dei deputati di Forza Italia all'Assemblea Regionale Siciliana, Stefano Pellegrino, manifesta la sua profonda soddisfazione per la prestigiosa nomina di Gibellina quale Capitale Italiana dell'Arte Contemporanea per il 2026.
1 nov 2024 - Gibellina, in provincia di Trapani, è la Capitale italiana dell'arte contemporanea per il 2026. La proclamazione è avvenuta al ministero della Cultura alla presenza, tra gli altri, del ministro Alessandro Giuli. La città potrà godere di un finanziamento di un milione di euro. Grande la soddisfazione della popolazione del Belice, espressa anche dalle istituzioni regionali.
«Questo riconoscimento celebra una città simbolo di rinascita culturale e architettonica - ha sottolineato il presidente della Regione, Renato Schifani - un luogo che, dalla tragedia del terremoto, ha saputo risorgere come punto di riferimento internazionale per l'arte contemporanea e l'innovazione creativa. La scelta della cittadina trapanese sottolinea non solo l’importanza storica e culturale di questo Comune siciliano, ma anche l'incredibile contributo della nostra regione al panorama artistico nazionale».
E l’assessore ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato, ha aggiunto: «Dopo Agrigento Capitale italiana della Cultura 2025, la Sicilia ottiene un nuovo e prestigioso riconoscimento. Un segno tangibile della straordinaria ricchezza culturale dell'Isola, che rappresenta uno scrigno a cielo aperto dove si fondono e convivono etnie e tradizioni in una unicità irripetibile».
"Sono immensamente orgoglioso di questo straordinario riconoscimento che premia anni di impegno e dedizione da parte dell'intera comunità di Gibellina", ha dichiarato Pellegrino. "Ho sempre sostenuto e creduto nel il potenziale artistico e culturale di questa comunità e del suo territorio."
"Quello raggiunto oggi - afferma il capogruppo azzurro - è il risultato di un lavoro corale, che ha coinvolto prima di tutti il Comune, guidato dal sindaco Salvatore Sutera, e la Regione, al cui presidente rivolgo il ringraziamento per l'appoggio convinto che ha manifestato in ogni momento. La collaborazione istituzionale è la chiave per valorizzare le eccellenze del nostro territorio."
Un pensiero speciale è stato rivolto al senatore Ludovico Corrao, figura storica che ha dedicato la sua vita alla rinascita sociale ed economica di Gibellina: "Il senatore Corrao ha fatto un instancabile lavoro che ha gettato le basi per trasformare Gibellina in un modello internazionale di sviluppo attraverso l'arte e la cultura."
«Gibellina si conferma un importante centro di riferimento per l'arte contemporanea in Italia, e non solo. Questo straordinario comune della Valle del Belice, devastato dal terremoto del 1968, ha saputo rinascere grazie all’arte, alla cultura e all’opera di artisti di fama internazionale invitati a a ricostruire la città attraverso interventi artistici e urbanistici unici».
Lo ha detto la deputata regionale del M5S, Cristina Ciminnisi, felicitandosi per la scelta della commissione del Ministero della Cultura ricaduta sulla città belicina tra le cinque finaliste.
«Esprimo tutta la mia gioia e i miei complimenti per questo importante traguardo per la comunità di Gibellina, che con determinazione e ambizione ha creduto nel progetto. Il nostro territorio – conclude Ciminnisi - non ha niente da invidiare a nessuno! Dobbiamo solo difenderlo, tutelarlo, valorizzarlo. Un traguardo che da oggi è anche un ulteriore punto di partenza. Gibellina non è solo un simbolo di rinascita e resilienza, ma un laboratorio vivente, in cui l’arte contemporanea abbraccia la memoria storica per proiettarsi verso il futuro».
"Questo riconoscimento rappresenta un ulteriore tassello nel percorso che ha visto Gibellina risorgere dopo il terremoto, facendo dell'arte e della cultura il motore del suo sviluppo economico e sociale. Sono certo che, come Capitale Italiana dell'Arte Contemporanea, Gibellina saprà offrire al mondo intero un esempio di come la creatività possa essere veicolo di rinascita e prosperità", ha concluso Pellegrino.
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