Intimidazione a Cambiano, Di Paola “Tutto il M5S Sicilia vicino al collega. Atto grave contro la libertà d'azione della politica”. Tiziano Spada (Pd): “Solidarietà al collega Cambiano”. Intimidazione a Cambiano, gruppo M5S Ars vicino al collega. “Gesto vile ed esecrabile che non ferma la sua azione”. Antoci: “Giù le mani da Angelo Cambiano su chi tenta di intimidirlo si abbatterà la scure della giustizia”. Pellegrino (FI) "Nessuna violenza accettabile in politica. Si individuino responsabili". Cambiano sull'intimidazione: “Atto che turba, ringrazio tutti per la vicinanza e il calore dimostrati”.
Palermo, 3 gennaio 2025 - “Atti del genere, che non dovrebbero avere nulla a che fare con la politica, turbano sicuramente chiunque. Per questo desidero ringraziare l’intera comunità licatese, tutte le comunità territoriali siciliane e la politica, su tutti i fronti, locale, regionale, nazionale ed europeo, che mi hanno fatto sentire la loro vicinanza e il loro calore. Un sentito grazie va anche alla Chiesa, che fin da subito ha dimostrato solidarietà in questo momento di difficoltà. Infine, un grande ringraziamento alla magistratura e agli inquirenti, che si sono immediatamente attivati per fare piena luce su questo episodio”. Lo afferma il deputato regionale del M5S, Angelo Cambiano, all’indomani dell'atto intimidatorio messo a segno da ignoti contro la sua segreteria politica.
“Siamo tutti vicinissimi al collega Angelo e condanniamo senza mezzi termini questo vile ed esecrabile gesto contro un collega ed amico che già troppe volte in passato è stato oggetto di pesanti azioni intimidatorie per la sua azione a tutela della legalità. Ad Angelo, di cui conosciamo il coraggio e la determinazione, esprimiamo tutta la nostra solidarietà, certi che continuerà ad orientare la sua azione politica in direzione del bene comune, come ha sempre fatto”.Lo affermano i deputati M5S all'Ars, a commento dell'atto intimidatorio subito dal collega Angelo Cambiano, contro la cui segreteria politica ignoti hanno esploso alcuni colpi di arma da fuoco.“Tutto il M5S Sicilia è vicino al collega Angelo Cambiano, oggetto di un grave atto intimidatorio che, ne sono sicuro, conoscendolo, non cambierà di una virgola il suo atteggiamento e la sua ferrea determinazione a spendersi per la legalità, cosa per cui in passato ha già pagato un duro prezzo. L'augurio è che gli inquirenti riescano a risalire al più presto ai responsabili di questo vile e gravissimo gesto che, pare chiaro, vuole essere un freno alla libertà d'azione della politica tutta e contro il quale siamo tutti chiamati a rispondere, moltiplicando gli sforzi per il bene comune.” Lo afferma il coordinatore per la Sicilia del M5S Nuccio Di Paola a commento dell'atto intimidatorio subito dal collega Angelo Cambiano.
Il leader di Sud Chiama Nord, Cateno De Luca, insieme ai deputati ed esponenti del movimento, esprime la più ferma condanna per il vile atto intimidatorio subito dal deputato del Movimento 5 Stelle, Angelo Cambiano, e manifesta piena solidarietà e vicinanza a lui e al suo staff.
Condanniamo con fermezza la violenza e ogni forma di intimidazione. Di fronte ad atti così gravi, è fondamentale restare uniti per respingere con determinazione ogni tentativo di minare la serenità e l'impegno di chi opera per il bene comune.
"Esprimo la mia solidarietà all'onorevole Angelo Cambiano per l'atto intimidatorio che ha colpito la sua segreteria politica. È urgente individuare i responsabili e assicurarli alla giustizia, così come individuare il contesto entro cui qualcuno tenta di condizionare l'operato di un rappresentante dei cittadini. Nessuna forma di violenza può far parte del dibattito politico o essere usata come strumento di pressione."Lo dichiara Marianna Caronia, deputata regionale di Noi Moderati.
Il rigore e la professionalità
Il deputato regionale del Partito democratico, Tiziano Spada, esprime solidarietà al deputato regionale del M5S, Angelo Cambiano, verso la cui segreteria politica sono stati esplosi 4 colpi di pistola. “Tutta la mia vicinanza - dichiara l’on. Tiziano Spada - al collega per il vile atto intimidatorio subito. Confido nell’operato delle forze di polizia che, sono certo, nel più breve tempo possibile faranno luce sul grave episodio e invito il collega a non lasciarsi scoraggiare e a continuare ad agire con il rigore e la professionalità che lo contraddistinguono” .
Stefano Pellegrino, capogruppo di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana esprime a nome di tutti i deputati regionali del partito "la più ferma condanna per l’atto intimidatorio subito dall’onorevole Angelo Cambiano ai danni della sua segreteria politica." "Si tratta di un atto vile e inqualificabile – dichiara Stefano Pellegrino – che non può trovare alcuna giustificazione. La violenza non ha spazio nel dibattito politico, e qualsiasi atto di violenza è un attentato alla democrazia stessa e al libero confronto. Ci auguriamo che le forze dell’ordine possano individuare al più presto gli autori di questo gesto e assicurarli alla giustizia.”
Bruxelles 2 gennaio 2025 - “Apprendo con sgomento di colpi di pistola esplosi contro la sede della segreteria politica dell’onorevole Angelo Cambiano, deputato regionale del Movimento Cinque Stelle ed ex sindaco di Licata. Se qualcuno pensa di intimidirlo dovrebbe già sapere che Angelo non ha mai fatto passi indietro davanti a simili episodi, anzi lo hanno sempre fortificato. Con lui siamo pronti in tanti a fare muro nei confronti di chi in maniera vile ne vuole fermare o rallentare l’operato - così Giuseppe Antoci Parlamentare Europeo del M5S e Presidente della Commissione Politica DMED del Parlamento europeo.
Non è la prima volta che il politico è vittima di intimidazioni. Cambiano, ex sindaco impegnato in prima linea sul fronte dell’abusivismo edilizio, nel 2016 venne aggredito in Municipio e colpito al volto con una testata. Pochi mesi dopo, invece, ignoti gli bruciarono la casa di campagna.
“L’impegno di Angelo Cambiano, - continua Antoci - deve essere sostenuto senza indugi. Coloro che hanno operato questo vile atti sappiano che su di loro si abbatterà la scure della giustizia alla quale riponiamo, con fiducia, tutte le azioni da intraprendere. Lo Stato saprà rispondere con forza a questo ennesimo tentativo di fermarlo” – conclude Antoci.
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.