Ponte sullo Stretto: "Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani"

Di Paola (M5S): Risorse per il ponte siano restituite ai siciliani. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scuole e ospedali.  Palermo 16 dicembre 2025  - “Altro che ponte di propaganda, ridateci gli 1,3 miliardi di fondi FSC. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre, anche con una mozione del novembre scorso: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scu...

Assistenza ai disabili psichici: "A rischio migliaia di lavoratori e di soggetti fragili, depositerò interrogazione all'Ars"

Antonio De Luca (M5S): “Il decreto regionale assistenza ai disabili psichici mette a rischio migliaia di lavoratori e di soggetti fragili. Depositerò interrogazione e richiesta di audizione urgente in VI Commissione”

Palermo, 25 gennaio - “Il decreto emanato dagli assessori regionali della Famiglia e della Salute che determina nuovi requisiti strutturali per l’accreditamento e il funzionamento delle strutture sociosanitarie di lunga assistenza, delle strutture sociosanitarie semiresidenziali per anziani con demenza e delle strutture sociosanitarie residenziali psichiatriche oltre ad apparire illegittimo, rischia di portare alla paralisi l'intero settore. In particolare, questo provvedimento, rischia di essere particolarmente dannoso, visto che non tiene conto della realtà in cui versano queste strutture, prevedendo nuovi limiti dimensionali e sul numero di personale da assumere”. Lo dichiara Antonio De Luca, capogruppo all’ARS del Movimento 5 Stelle.

“Come si può pensare di sopprimere l’Albo regionale delle strutture socio assistenziali o di eliminare figure professionali fondamentali che operano all’interno di strutture residenziali assistenziale e sanitaria, mettendo così a rischio oltre 1.200 posti di lavoro. Questo nuovo impianto, piuttosto che mettere in atto un nuovo sistema di welfare, mette a rischio il destino e il futuro di migliaia di lavoratori e di migliaia di disabili psichici, specie di quelli che non hanno familiari o caregiver che si possano prendere cura di loro. Questi malati non sono da emarginare, ma purtroppo, stando così le cose il rischio che ciò possa accadere è davvero molto alto e concreto.

Per questo motivo depositerò immediatamente un'interrogazione rivolta ai due assessori e richiederò un'audizione urgente sul tema in VI commisione, tanto più che il decreto non è stato trasmesso alla commissione salute per il parere che, a mio avviso, doveva essere richiesto”.

Mi auguro - conclude il capogruppo pentastellato - che il nuovo Assessore alla Salute, Daniela Faraoni, insieme all’Assessore Nuccia Albano si fermino un attimo e si rendano conto della gravità della situazione e pongano rimedio, interloquendo direttamente con gli operatori di questa categoria onde evitare di creare una vera e propria nuova emergenza sociale”.

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