Aggredita infermiera del Pronto soccorso del Papardo, Andronico “Nonostante le nostre denunce ancora un grave episodio di violenza”. Messina, ennesima aggressione in ospedale, On. Antonio De Luca (M5S): “Provvidenziale intervento della Polizia. Bisogna prevedere un presidio fisso h24” Messina, 22 marzo - “Esprimo la mia solidarietà all’infermiera del Pronto soccorso del Policlinico di Messina che, nel pomeriggio di ieri, è stata colpita da un’utente con delle stampelle. Per fortuna c’è stato il provvidenziale intervento del poliziotto presente al presidio fisso che ha permesso l’arresto di questa persona. Questo ennesimo episodio è la dimostrazione di quanto sia importante avere un presidio fisso di Polizia h24 presso ogni ospedale: una battaglia che porto avanti da anni, insieme a quella di prevedere la possibilità di poter esporre denuncia già all’interno delle strutture ospedaliere, nella immediatezza dei fatti.
L’ho già detto e lo continuo a ribadire: la sicurezza negli ospedali è un tema fondamentale perché il personale sanitario, specie nelle ore notturne, è costretto a lavorare in un clima di paura ed è anche importante tutelare i pazienti e i cittadini”, così in una nota il deputato messinese Antonio De Luca, Capogruppo all’Ars del MoVimento 5 Stelle e membro della Commissione Sanità.
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La Uil Fpl di Messina, ancora una volta chiede interventi immediati a tutela di infermieri, medici, OSS, ausiliari del Pronto soccorso generale del Presidio Ospedaliero Papardo. Il segretario generale della Uil-Fpl di Messina ha scritto nuovamente ai vertici del Papardo e ai vertici della Sanità regionale per sollecitare intervento risolutivi.
“La Uil-Fpl denuncia un nuovo episodio di violenza verificatosi ieri pomeriggio ai danni di una infermiera, da parte di una paziente psichiatrica che, oltre a sferrare un calcio all’addome, l’ha anche aggredita ferendola con la stessa siringa utilizzata per la somministrazione della terapia. L’ennesimo episodio di violenza, ai danni di una infermiera del Pronto soccorso generale - afferma Livio Andronico Segretario generale della Uil Fpl Messina - dimostra ancora una volta quanto sia indispensabile rivedere le procedure relative al trattamento dei pazienti psichiatrici, che continuano ad essere indirizzati esclusivamente presso il Pronto soccorso generale dell’Azienda ospedaliera Papardo in quanto, le altre aziende non accettano pazienti psichiatrici.
Nonostante le precedenti denunce, indirizzate alle massime autorità cittadine e nonostante sia stata chiesta l’audizione in VI Commissione Sanità, senza che ad oggi sia giunto alcun riscontro, al pronto soccorso generale del Papardo continuano ad insistere le criticità relative alla gestione dei pazienti affetti da patologie mentali. Già in passato si sono verificati episodi analoghi.
Per la Uil Fpl, serve tutelare chi lavora in condizioni di rischio, introducendo ulteriori guardie giurate per rafforzare il presidio di sorveglianza. Si chiede inoltre, che venga attivato urgentemente, un tavolo di confronto utile a trovare le soluzioni maggiormente idonee a garantire la sicurezza del personale in servizio cosi come dei cittadini utenti che afferiscono al pronto soccorso. All’Assessore Regionale della Salute, si chiede che nel più breve tempo possibile, venga prevista una revisione dell’attuale modello della Rete territoriale psichiatrica. La Uil-Fp esprime solidarietà all’infermiera aggredita e ferita”. Conclude la nota sindacale.
Messina, 22/03/2025
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