Truffe telefoniche: ai truffatori basta un semplice “sì” (da registrare come consenso)

Truffe telefoniche: si sono moltiplicano le truffe legate a falsi contratti telefonici. I truffatori si spacciano per operatori di note compagnie, proponendo sconti o tariffe speciali. Durante la chiamata cercano di ottenere un semplice “sì”, da registrare e usare come consenso a un contratto mai richiesto. 

30.10.2025 - Negli ultimi mesi si sono moltiplicate le truffe legate a falsi contratti telefonici. I truffatori si spacciano per operatori di note compagnie, proponendo sconti o tariffe speciali. Durante la chiamata cercano di ottenere un semplice “sì”, da registrare e usare come consenso a un contratto mai richiesto. In altri casi fingono di essere il vostro attuale gestore, per farvi cambiare compagnia a vostra insaputa.

Come difendersi:

  1.  Non fornire mai dati personali o codici via telefono.
  2.  Chiedere sempre di ricevere l’offerta per iscritto.
  3. Verificare l’identità dell’operatore contattando direttamente la compagnia.
  4.  In caso di attivazione non richiesta, esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni e segnalare all’AGCOM o alle associazioni dei consumatori.

Per informazioni e segnalazioni rivolgiti alla Polizia Postale tramite il sito ufficiale www.commissariatodips.it

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