Roma, 12/05/2010 - Nel corso della trasmissione
Il Caffè di Corradino Mineo, in onda su Rainews24, il senatore del PDL Domenico Nania, vicepresidente del Senato della Repubblica, è stato ospite della trasmissione. Parlando delle scelte di Fini e dell’attuale situazione della politica, con specifico riferimento alla crisi tra Fini e Berlusconi e alle ville dei ministri, così Nania ha detto: “L’idea che l’onestà in politica sia roba da imbecilli è un’idea da battere. L’idea che si entri in politica all’unico scopo di arricchirsi è assolutamente da confutare".
"Certamente c’è immoralità sul piano dell’economia e allo steso modo c’è corruzione in politica. Invece bisogna rispettare il voto degli lettori. Più è trasparente il dibattito più tutti si possono rendere conto di tutto”.
E sulle motivazioni che hanno portato il sen. Nania ad abbandonare le posizioni di Gianfranco Fini:
“Sono stato in Alleanza Nazionale e quando si è deciso di fare il partito unico non c’è stato dibattito: ci è stato detto o si o no”!
"Intanto il primo punto è che grande parte della crisi si batte con la fiducia: Berlusconi ha insistito molto su questo. I fatti dimostrano che l’Italia è in grado di rispondere alla crisi".
"Condivido alcuni giornali della sinistra: bisogna pensare a far pagare le tasse a chi ha di più".
"Tutto senza etica funziona poco. Poi si tratta di capire quali sono i valori: se sono valori o “disvalori”.
“La competizione quando è regolata è sempre una cosa buona all’interno dei partiti. Poi, vedere Veltroni come nuovo leader del PD mi sembra un film già visto”.
“Quando parlo di sistema a tendenza bipolare vuol dire che i cittadini sono già oltre la politica. Che poi ci siano gli urlatori della politica… Per oltre 15 anni l’accusa di cesarismo è stata rivolta a noi di Alleanza Nazionale. De Giovanni ha messo in evidenza che Berlusconi non è un Cesare né un monarca ma un politico che ha capito i tempi e il futuro della politica”.
- Mineo: Mi dicono che in Sicilia, la Procura della Repubblica di Catania chiede l’arreesto di Lombardo, lei cosa ne pensa?
- Nania: “Intanto credo che queste accuse debbano essere provate, quindi non esulto pur avendo chiesto le dimissioni di Lombardo e del suo Governo in Sicilia. Ma siccome c’è la corruzione dilagante, allo steso modo c’è corruzione in politica… E penso che chi ha perso non può governare con chi ha vinto, come invece sta avvenendo in Sicilia col Governo Lombardo.
“Per capirci, se il PD oggi presentasse una mozione di sfiducia al governo Lombardo lo manderebbe a casa. Invece lo sostiene… E’ come se in Italia il PD, che è all’opposizione, con la scusa delle riforme votasse regolarmente a favore del governo. Non credo che questo sia politicamente morale”.
“L’unità d'Italia rappresenta oggi un’opportunità e non un problema. Il federalismo non è una buona ragione per evocare scenari che corrispondano ad una ‘revoca’ dell’unità”.
In politica si entra per beneficenza!!!Infatti lo sanno tutti!!Tutti al servizio dei cittadini.
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