Autonomia differenziata: incontri in Sicilia e a Milazzo, “rischia di spaccare l'Italia”

Autonomia differenziata.  Fico e Di Paola (M5S), sei incontri in Sicilia, domenica e lunedì, per parlare di autonomia differenziata “che rischia di spaccare l'Italia” 20/04/2024 - Sei incontri in appena due giorni per parlare di autonomia differenziata, “la riforma scellerata che rischia di spaccare l'Italia”. È il mini tour che l'ex presidente della Camera Roberto Fico, farà in Sicilia domenica 21 e lunedì 22 aprile prossimi assieme al coordinatore regionale M5S per la Sicilia, Nuccio Di Paola, per illustrare i contraccolpi del ddl Calderoli. "L'autonomia differenziata - dice Fico - sarebbe uno schiaffo insopportabile al Sud, aumenterebbe i divari che già esistono e danneggerebbe la struttura istituzionale del Paese. E' un disegno scellerato che mira a spaccare l'Italia. In questi mesi sto girando l'Italia per parlare dei rischi dell'autonomia voluta da Calderoli ed è importante parlarne anche in Sicilia". “Di questa riforma che rischia avere

OLIVERI: PINO CHIEDERÀ UFFICIALMENTE CHE MARINELLO VENGA AGGREGATA AL PROPRIO COMUNE

Oliveri (Me), 22/08/2010 - Il sindaco Michele Pino e i componenti della giunta comunale Francesca Sidoti, Carmela Sottile, Franca Iarrera, Carmelo Gullo, assieme al Presidente del Civico Consesso, Francesco Pino e ai consiglieri di maggioranza hanno annunciato, nel corso di una conferenza stampa, tenutasi nell’aula consiliare del comune ,che nelle prossime settimane chiederà ufficialmente che la frazione di Marinello venga aggregata al proprio comune.
 Il sindaco ha spiegato agli operatori dell’informazione e anche agli stessi abitanti di Marinello, presenti alla conferenza, le motivazioni che hanno spinto la sua giunta a chiedere l’acquisizione di detta frazione. Subito dopo il sindaco, Michele Pino, ha annunciato ufficialmente che dal prossimo anno quanti si recheranno verso la Laguna di Marinello, saranno assoggettati al pagamento di un “Ecopass” che riguarderà soltanto i visitatori.

Il ricavato sarà reinvestito nel migliorare tutti i servizi presenti sul territorio comunale e soprattutto sarà migliorata la viabilità. “Tuttavia, ha detto il primo cittadino, non sarà una grande tassa, ma sarà un contributo simbolico che dovrà educare i visitatori a non inquinare il comune di Oliveri”. Michele Pino, inoltre, ha tagliato corto sulle recenti polemiche innescate dal suo collega di Patti, Giuseppe Venuto.

Io non ho mai chiesto di acquisire i Laghetti di Marinello, che tutti quanti sappiamo essere una Riserva Naturale Orientata e che attualmente viene gestita dalla Provincia Regionale di Messina. Se quest’ultima, poi deciderà di trasferire le competenze al mio comune, vi prometto che nel giro di un anno la trasformerò in una grande risorsa economica non solo per Oliveri ma anche per i territori vicini”.

Subito dopo sono seguite le domande dei giornalisti presenti alla conferenza stampa ed anche quelle degli abitanti della frazione di Marinello che si sono dichiarati favorevoli a diventare cittadini del comune di Oliveri.

ASSESSORE RESPONSABILE COMUNICAZIONE
Carmela Sottile

Commenti

  1. nel giro di un anno la trasformerò in una grande risorsa economica.
    è proprio questa la preoccupazione,gli abitanti di marinello non hanno capito niente; risorsa economica che si tramuterà in speculazione.

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  2. il sindaco Pino non ha una impresa di costruzioni? o è fallito?

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  3. Ma state scherzando? Oliveri che si prende Marinello? E perchè? Qual'è il motivo? E poi, se Marinello è una riserva naturale orientata gestita dalla Provincia Regionale di Messina, perchè quest'ultima dovrebbe decidere di passare la gestione al Comune di Oliveri? Perchè? Il Comune di Patti non sarebbe ingrado di svolgere le stesse mansioni? Vi voglio ricordare che Patti, non solo è punto di riferimento per tutti i paesi vicini, ma racchiude nel suo comune numerosi servizi al cittadino (utilizzati anche dagli abitanti di Oliveri;) esempio: Scuole e uffici pubblici, l'Ospedale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Pompieri, Polizia, Agenzia delle Entrate ecc. ecc. E poi una cosa non è chiara: è da circa 20 anni che "purtroppo" attraverso il comune di Oliveri per recarmi in una striscia del mio comune (fraz. Marinello) per fare il bagno e prendere il sole in un posto esclusivo........nel 2011 per fare ciò, dovrò pagare il pedaggio eco-pass? Cioè pagare dei soldi (anche se si tratta di pochi centesimi) per entrare nel mio comune? Ma scusate: è semplicemente ridicolo e senza testa ne coda!!!

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  4. Ed un'altra cosa ancora: come farete per distinguere "i visitatori dai locali" metterete un casello all'entrata dei laghetti? E suppongo che dovranno esserci delle autorità che per legge possano chiedere i documenti per sapere se sono visitatori o meno......

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