Ponte sullo Stretto: “LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini"

“LiberiAmo Messina dal Ponte di Matteo Verdini”. Con questo slogan il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca dà appuntamento giovedì 25 aprile a Messina dalle 17,30 in poi a Torre Faro nei pressi del Pilone, al locale La Pinnazza.   Messina,  23/04/2024 - Presente il sindaco di Messina Federico Basile il cui intervento insieme a quello del leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è previsto alle 19:00. “Siamo contrari al ponte di Matteo Verdini che dovrebbe essere realizzato con una rapina del Fondo Sviluppo e Coesione che appartiene alla Sicilia -afferma De Luca-. È impensabile che due miliardi di euro che servono per gli invasi, che servono per le strade, per le scuole, per i depuratori vengano scippati alla Sicilia per il ponte sullo Stretto di Messina. Noi siamo per il corridoio Berlino-Palermo che prevede l'alta velocità da Salerno fino a Villa San Giovanni, la sostituzione della monorotaia dei Borboni in Sicilia, il potenziamento del Porto di Gioia Tauro e di Augusta e c

SPENDING REVIEW SICILIA: AUTO BLU E TAXI RIDOTTI DELLA META'

Palermo, 5 set. 2012 - La giunta di governo regionale ha approvato ieri pomeriggio la Spending review. Sara' presentata alla stampa, oggi alle 9.30 a palazzo d'Orleans a Palermo, dall'assessore all'Economia, Gaetano Armao, e dall'assessore alle Autonomie locali, Nicola Vernuccio. Alcuni dei provvedimenti della giunta di governo sulla revisione della spesa regionale.

In tema di appalti pubblici per la fornitura di beni e servizi di importo pari o inferiore a centomila euro, l'amministrazione regionale si avvarra' della piattaforma del mercato elettronico (Sae) della Regione siciliana, cioe' dell'analoga piattaforma Consip, come previsto dalla convenzione stipulata con la Camera di commercio di Palermo; le amministrazioni centrali e periferiche della Regione assicureranno per il triennio 2013-2015 una riduzione delle spese di acquisto di beni e servizi in misura non inferiore al 20 per cento degli impegni sostenuti nel 2011. La stessa disposizione si applichera' agli enti regionali.

Quanto alle "Locazioni passive", per i contratti di tutti gli immobili ad uso istituzionale, si procedera', previa rinegoziazione concordata tra le parti, alla riduzione dei canoni di locazione del 20 per cento di quanto attualmente corrisposto.

Per i sistemi di pagamento elettronici (Telefonia mobile e posta elettronica), l'amministrazione adottera' iniziative perche' siano utilizzate le carte elettroniche istituzionali, con l'obiettivo di favorire efficienza nei pagamenti e nei rimborsi ai cittadini e agli utenti; di razionalizzare e ridurre le comunicazioni cartacee verso gli utenti, legate all'espletamento dell'attivita' istituzionale, con conseguente riduzione entro il 2013 delle relative spese di circa il 50 per cento delle spese sostenute nel 2011. Le spese di telefonia mobile e fissa saranno ridotte attraverso una razionalizzazione dei contratti esistenti ed una diminuzione del numero degli apparati telefonici, assicurando esclusivamente una sola utenza di servizio di telefonia mobile.

Stesso impegno tocchera' la revisione delle utenze elettriche.

Riguardo, invece, la riorganizzazione della Regione e del settore pubblico, nel 2012 l'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica ridurra' del cinque per cento la dotazione organica e del 25 per cento la dirigenza; ed entro il 31 dicembre 2012, avviera' i processi di mobilita' volontaria in uscita.

Quanto al bilancio di previsione 2013/2015, sara' formato sulla base del principio fondamentale di equilibrio economico, patrimoniale e finanziario.
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1.3.Vincoli di finanza pubblica per gli enti del settore pubblico regionale allargato 1.3.1. L'assessore regionale per l'economia, in applicazione di quanto previsto all'art. 17, L.r. 17 marzo 2000 n. 8, "Disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2000", e all'art. 53, L.r. 28 dicembre 2004, n. 17, "Disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2005", emana direttive per gli Istituti, Aziende, Agenzie, Consorzi, Societa' a totale o maggioritaria partecipazione regionale, Organismi ed Enti regionali comunque denominati, sottoposti a tutela e vigilanza dell'amministrazione regionale o che usufruiscono di trasferimenti diretti da parte della stessa nonche' gli enti presso cui la Regione indica i propri rappresentanti e destinatari di trasferimenti diretti, funzionali: - all'abbattimento delle spese per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture, nonche' per l'acquisto di buoni taxi nella misura del 50 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2011; il predetto limite puo' essere derogato esclusivamente per effetto di contratti pluriennali gia' in essere; - alla riduzione, coerentemente con le disposizioni legislative vigenti in materia di riduzione dei costi e contenimento della spesa pubblica, in sede di rinnovo dei contratti collettivi di lavoro, di ogni forma di salario accessorio e/o benefit per tutto il personale dirigenziale e di comparto.

1.3.2. L'assessore regionale per l'economia verifica l'attuazione delle misure di contenimento della spesa pubblica di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 207 del 5 agosto 2011 e formula eventuali ulteriori direttive, informando la Giunta regionale entro 30 giorni dalla conclusione della predetta verifica.

1.3.3. L'assessore regionale per l'economia verifica il rispetto dei vincoli di cui ai commi precedenti, dandone notizia all'assessorato regionale dell'Economia.

1.4 Sistemi di pagamento elettronici. Telefonia Mobile e Posta Elettronica

1.4.1 Al fine di conseguire gli obiettivi di razionalizzazione e contenimento della spesa per l'acquisto di beni e servizi, e di riduzione della spesa pubblica, l'amministrazione regionale, gli enti pubblici non territoriali sottoposti a vigilanza e/o controllo della Regione, nonche' le societa' a totale o maggioritaria partecipazione regionale adottano ogni iniziativa affinche':

a) in ottemperanza a quanto disposto dall'articolo 4 del decreto-legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122, siano utilizzate le carte elettroniche istituzionali, per favorire ulteriore efficienza nei pagamenti e nei rimborsi a cittadini e utenti; b) nel caso di incorporazione di enti, sia realizzato un unico sistema informatico per tutte le attivita' anche degli enti soppressi, in termini di infrastruttura hardware ed applicativi funzionali, sotto la responsabilita' organizzativa e funzionale di un'unica struttura;

c) siano immediatamente razionalizzate e ridotte le comunicazioni cartacee verso gli utenti legate all'espletamento dell'attivita' istituzionale, con conseguente riduzione, entro l'anno 2013, delle relative spese per un importo pari almeno al 50 per cento delle spese sostenute nel 2011, in ragione delle nuove modalita' operative connesse allo sviluppo della telematizzazione della domanda e del progressivo aumento dell'erogazione di servizi online;

d) siano ridotte le spese di telefonia mobile e fissa attraverso una razionalizzazione dei contratti in essere ed una diminuzione del numero degli apparati telefonici assicurando esclusivamente un unica utenza di servizio di telefonia mobile; Le predette disposizioni relative alla razionalizzazione delle utenze telefoniche e' da attuarsi anche in ordine alle utenze elettriche.

e) siano razionalizzati nel settore pubblico allargato i canali di collaborazione istituzionale, in modo tale che lo scambio dati avvenga esclusivamente a titolo gratuito e non oneroso; f) sia razionalizzato il proprio patrimonio immobiliare strumentale mediante l'attivazione immediata di iniziative di ottimizzazione degli spazi da avviare sull'intero territorio che prevedano l'accorpamento del personale in forza nei vari uffici territoriali ubicati nella medesima provincia e la riduzione degli uffici stessi, in relazione ai criteri della domanda potenziale, della prossimita' all'utenza e delle innovate modalita' operative connesse all'aumento dell'informatizzazione dei servizi; g) si proceda progressivamente alla dematerializzazione degli atti, riducendo la produzione e conservazione dei documenti cartacei al fine di generare risparmi connessi alla gestione della carta pari almeno al 30 per cento dei costi di conservazione sostenuti nei 2011. Nell'ambito dei costi di con servazio ne sono compresi anche l'utilizzazione di spazi destinati al deposito degli atti stessi. Al fine di velocizzare il processo di dematerializzazione, previa ricognizione dei fabbisogni, il Dipartimento regionale per il bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regione - provvede alla indizione di una gara unica per la dematerializzazione conservazione e gestione digitale della documentazione.

1.4.2. Le disposizioni di cui al punto precedente vengono attuate entro il 31 dicembre 2012 con decreto dell'assessore per l'Economia di concerto con l'assessore regionale per la Funzione Pubblica e le Autonomie Locali per l'amministrazione regionale, gli enti pubblici non territoriali sottoposti a vigilanza e/o controllo della Regione Siciliana, con natura di direttiva per le societa' a partecipazione regionale, che dovranno deliberare entro 30 giorni dalla data del citato decreto gli adempimenti operativi in carico alle stesse.  (SICILIAE)

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