Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

GIOIOSA MAREA, UNA FIGURACCIA ANNUNCIATA MENTRE IL PAESE SCIVOLA NEL BARATRO

Gioiosa Marea 17/08/09 - Parlare della serata del 15 Agosto sarebbe molto riduttivo, perché era una “figuraccia” annunciata, solo il Sindaco non se ne era reso conto; del resto sarebbe bastato controllare il sito ufficiale dell’artista Gatto Panceri per capire che lo stesso, non avendo il dono dell’ubiquità, non poteva essere presente quasi contemporaneamente in due posti abbastanza distanti.

E’ assurdo pensare che una realtà come Gioiosa Marea ogni estate deve aspettare i fuochi d’artificio per essere salvata dal baratro.

Ormai non ci meravigliamo più di niente; a Gioiosa Marea tutto è possibile: montagne di spazzature dappertutto, cassonetti stracolmi e maleodoranti, la fogna che d’incanto si fa vedere per allietare i bagnanti, costretti a scappare dalla spiaggia.

Ma come può il Sindaco farsi carico di tutte quelle incombenze relative all’organizzazione di una programmazione estiva all’altezza di Gioiosa Marea, senza avere una struttura logistica adeguata?

Forse ultimamente soffre un po’ del delirio dell’onnipotenza. Con la sua testardaggine e la sua incapacità politica-amministrativa, ha portato il Paese fuori da ogni circuito turistico; se non fosse per le strutture turistiche alberghiere, le agenzie e i liberi privati che con sacrifici cercano di portare turisti in paese, Gioiosa Marea sarebbe abbandonata.

Se in seno all’amministrazione ci fosse stato un assessore al turismo, di certo, oggi avremmo chiesto le sue dimissioni per manifesta incapacità nello svolgere il proprio ruolo, ma in presenza di un interim da parte del Sindaco non pensiamo alle sue dimissioni (sarebbe un atto dovuto e coraggioso), ma invitiamo lo stesso ad una seria presa di coscienza.

L’unica frase che vergognosamente in ogni occasione imbarazzante sa pronunciare è “ i Gioiosani mi hanno riconfermato ed è a loro che devo dare conto”; ed in modo presuntuoso insiste nell’immaginare 7 anni di sua buona amministrazione.

Il Primo cittadino sembra, comunque non rendersi conto che in tutto questo tempo Gioiosa Marea non ha guadagnato alcuna posizione di rispetto anzi ne ha perse tantissime.

Quando pensa di riflettere sul suo mancato operato? Quando si renderà conto che chi lo consiglia (male) sta portando il Paese verso il declino totale?

Speriamo presto perché Gioiosa non può aspettare ancora altri 3 anni senza essere amministrata.

Giovanni PRINCIOTTA CARIDDI

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