Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

IMPRESE, DALL’INNOVAZIONE ALLA LOTTA AL RACKET UNIONCAMERE SICILIA RIPARTE A SETTEMBRE CON CINQUE PROGETTI

Palermo, 10 Agosto 2009 - Turismo, imprese femminili, lotta al racket, sviluppo e innovazione. Sono queste le cinque traiettorie sulle quali si muoverà la nuova attività progettuale di Unioncamere Sicilia che, nella fase esecutiva, partirà a settembre. Nell’ambito delle risorse del fondo nazionale di perequazione, sono stati infatti appena approvati cinque progetti presentati dall’Unione delle nove camere di commercio siciliane. Ad ottenere il via libera sono stati i progetti destinati al “Servizio informativo e di accompagnamento per l’imprenditoria con particolare riguardo alle imprese femminili”, “Turismo e valorizzazione dei beni culturali”, “Attivazione, diffusione e potenziamento degli sportelli legalità presso le Camere di commercio siciliane”, “Laboratori territoriali per lo sviluppo dell’imprenditoria” e “Monitoraggio e sostegno alle imprese innovative siciliane”. «L’obiettivo – dice Alessandro Alfano, segretario generale di Unioncamere Sicilia, - è quello di dare supporto a 360 gradi alle aziende e a chi vuole mettere in piedi un’impresa». «Questi cinque progetti - spiega Giuseppe Pace, presidente di Unioncamere Sicilia, - sono la logica prosecuzione dell’attività svolta negl’anni precedenti. Abbiamo deciso di potenziare – aggiunge Pace, - gli sportelli legalità per dare assistenza agli imprenditori che decidono di ribellarsi al racket e, allo stesso tempo, promuovere la cultura antimafia». Il progetto sull’innovazione siciliana, invece, andrà di pari passo con Resint, il progetto regionale sulla “Rete siciliana per l’innovazione tecnologica” che ha preso il via lo scorso anno. «Dalle indagini in nostro possesso, - spiega Alfano, - è emerso che in Sicilia ricerca e imprese sono ancora distanti. Le realtà d’eccellenza presenti dell’Isola sono ancora troppo poche. C’è molto da fare perché senza innovazione non può esserci sviluppo». L’ufficio stampa

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