Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

ALLUVIONE MESSINA, IL NOME DELLA 25ESIMA VITTIMA

Scaletta Zanclea (Messina), 6 ott. - Dopo quasi quattro ore di intenso lavoro da parte dei vigili del fuoco e' stato estratto a Scaletta Zanclea il corpo della 25esima vittima dell'alluvione nel messinese. Proprio qui, sotto le macerie del palazzo accanto all'edificio demolito oggi, intorno alle 17 era stato individuato il cadavere dell'uomo, quasi certamente l'ingegnere messinese di 41 anni, Luigi Costa, l'ultimo dei tre dispersi sepolti sotto quei detriti. Il cadavere era in verticale, incastrato nel sottoscala di uno scantinato e coperto di fango fino a sopra la vita.
Da qui la difficolta' delle operazioni di estrazione, che si sono avvalse dell'aiuto di pompe per l'aspirazione del fango che intorno al corpo si era ormai solidificato. Solo poco prima delle 21 il cadavere e' stato trasferito su una barella e portato nella vicina palestra di Scaletta dove i Ris di Messina faranno il campionamento biologico e lo compareranno con il Dna dei familiari per avere la prova scientifica che effettivamente si tratta di Costa. Ad assistere alle operazioni il fratello e la fidanzata della presunta vittima che da venerdi' ne avevano segnalato la scomparsa. Secondo una ricostruzione, Costa, insieme a un amico, un avvocato, stava transitando nella zona, quando, per trovare riparo e' entrato nello stabile: mentre pero' l'amico, come altre persone, e' riuscito a rifugiarsi al quarto piano, salvandosi, Costa, in seguito a un cedimento, e' stato trascinato verso il basso senza avere piu' scampo.

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