Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

ALFANO (IDV), CONSIGLIO DEI MINISTRI A REGGIO, MA IL GOVERNO NON COMBATTE MAFIA

28/01/2010 - "La Confesercenti ha presentato il rapporto Sos Impresa secondo il quale il fatturato della mafia, nel 2009, ammonta a circa 135 miliardi di euro, e il
Ministro Maroni presenta al CdM a Reggio Calabria le sue soluzioni al problema, fatte di provvedimenti assolutamente insoddisfacenti" afferma il deputato europeo dell'IdV e Presidente dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia Sonia Alfano. "Il sequestro dei beni è una pratica utile, ma il merito delle confische è di magistrati e forze dell'ordine, non del Governo – prosegue la Alfano – che sta presentando e approvando delle leggi, a cominciare dallo scudo fiscale per finire con la messa all'asta degli stessi beni sequestrati ai boss, che legittimano l'operato delle organizzazioni criminali. Giorno dopo giorno – sottolinea Sonia Alfano – questo esecutivo sta dimostrando, con le sue proposte e i suoi attacchi alla magistratura, che la lotta alla mafia non è una priorità, e sta distruggendo tutto quello per cui i martiri di questo Paese hanno versato il proprio sangue. Dovrebbe chiedersi, il Premier, che oggi ha vantato promesse mantenute, come mai la magistratura è in rivolta e diserterà l'aula durante l'intervento del Governo all'inaugurazione dell'anno giudiziario. In un Paese civile queste cose non succedono. Berlusconi oggi ha dichiarato che con una riduzione di immigrati ci sarebbe anche una riduzione dei reati; questo concetto serve esclusivamente ad alimentare un clima di odio, le sue parole incitano al razzismo. Non dia la colpa agli immigrati se l'Italia è in mano alle mafie e alla criminalità. Lui – conclude - ha la cittadinanza italiana, eppure ha una miriade di processi in corso e si sottrae puntualmente alla giustizia, penalizzando il Paese in modo irreversibile".

Ufficio Stampa On. Sonia Alfano

Commenti