Il mare “carta del mazzo” che l’Italia non ha mai giocato per essere competitiva in Europa e nel mondo

MARE, RISORSA PER COLMARE DIVARIO NORD-SUD.  INFRASTRUTTURE, PORTI E ZES LA CHIAVE PER LA CRESCITA DEL MEZZOGIORNO.  Al Palazzo Biscari di Catania il X Convegno di Ance Giovani.   Tra gli interventi il ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare Nello Musumeci e il sottosegretario per le Infrastrutture e i Trasporti Tullio Ferrante   CATANIA, 20/04/2024 - Il mare è la “carta del mazzo” che l’Italia non ha mai giocato per tornare a essere competitiva in Europa e nel mondo. Con assetti geopolitici nel mar Mediterraneo in continuo cambiamento a seguito della crisi del canale di Suez, il Mezzogiorno può tornare a essere protagonista. Questo a patto di una programmazione seria e concreta, che manca da oltre un secolo, e che possa lasciarsi alle spalle la “questione meridionale”, concentrandosi su una più larga scala. Una sfida lanciata al Palazzo Biscari di Catania dal ministro delle Politiche del Mare  Nello Musumeci , in occasione del  X Convegno Giovani Ance del Mezzogior

MESSINA: OPERAZIONE NOTTURNA DI CONTRASTO ALLA PROSTITUZIONE DEI VIGILI URBANI

29/01/2010 - Nell'ambito dell'attività di contrasto al fenomeno della prostituzione, secondo le direttive del sindaco, on. Giuseppe Buzzanca, è stata condotta un'operazione notturna da parte del personale del Nucleo decoro urbano della Sezione radiomobile e della Sezione polizia giudiziaria della Polizia Municipale.

Sette donne maggiorenni, di nazionalità rumena, che esercitavano l'attività del meretricio in via La Farina e nei pressi di piazza della Repubblica, sono state accompagnate, nel corso della notte, alla caserma “Di Maio” per le procedure di identificazione, ed effettuare il loro fotosegnalamento.

Eseguiti anche i riscontri presso il casellario centrale di identità, istituito al Ministero dell'Interno e i successivi adempimenti, tuttora in corso, in ordine all'esistenza di eventuali procedimenti già a loro carico. Le donne, inoltre, sono già state sanzionate, per 490 euro cadauna, ai sensi dell'Ordinanza Sindacale n. 207 del 9 ottobre 2008.

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