Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

SCIOPERO DELLA PASTA E CLASS ACTION CONTRO LA 'SPECULAZIONE PURA'

PREZZI: PASTA; GARANTE, AL CONSUMO -5,7% MA ALL'ORIGINE -22,7%. IL CODACONS: E' SPECULAZIONE PURA. STUDIAMO CLASS ACTION CONTRO AZIENDE E SCIOPERO DELLA PASTA L'ASSOCIAZIONE CRITICA IL
MINISTERO DELLO SVILUPPO: E' DALLA PARTE DEI PRODUTTORI
"Ciò che si è verificato nel settore dei prezzi della pasta è speculazione allo stato puro'. Lo afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi, commentando i dati emersi al tavolo convocato al Ministero dello Sviluppo con le associazioni di categoria.
"Il ricarico del 400% dal campo alla tavola, assieme al cartello nei listini, rappresenta una vergogna di cui i produttori dovranno rispondere. Il Codacons sta infatti studiando una class action contro i pastai, volta a far ottenere ai consumatori il rimborso della maggiori somme pagate a causa dell'odiosa speculazione messa in atto dalle aziende. A tal fine - prosegue Rienzi - invitiamo i cittadini a conservare fin da ora gli scontrini di spaghetti, penne, rigatoni e altre tipologie di pasta acquistate'.
L'associazione critica inoltre il Ministero dello sviluppo economico, che ha invitato oggi al tavolo i produttori e i commercianti, escludendo i consumatori. "E' assurdo sentire solo le ragioni di una parte, escludendo chi alla fine subisce un danno dalla formazione assolutamente anomala dei prezzi al dettaglio - conclude Rienzi - Così il Ministero dimostra di essere unicamente dalla parte delle aziende e dei produttori! Per questo organizzeremo delle forme mirate di boicottaggio, fino ad arrivare allo sciopero della pasta per far sentire le ragioni dei cittadini stanchi di subire rincari ingiustificati dei prezzi'.

Commenti