Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

CAPO D’ORLANDO, QUERELLE TOPONOMASTICA SU GARIBALDI: IL TAR NON METTE LA PAROLA FINE ALLA RICERCA DELLA VERITA’

12/02/2010 - ‘U Cumitatu Missinisi du Frunti Nazziunali Sicilianu – “Sicilia Indipinnenti” presa contenza della sentenza emessa dal TAR di Catania, senza voler entrare nel merito delle motivazioni addotte, nel caso specifico, dall’organismo giudiziario torna
a porre, la questione che è e resta politica, storiografica, culturale che è alla base della decisione del Primo Cittadino di Capo d’Orlando e che il deliberato del TAR, comunque appellabile, non sminuisce né smonta.

Per questo motivo gli Indipendentisti Progressisti Messinesi che si riconoscono nelle posizioni du Frunti Nazziunali Sicilianu – “Sicilia Indipinnenti” sono e restano convinti dell’intrinseca bontà di una scelta che ha avuto e ha ancora il merito di avere offerto attenzione al tema della riscoperta e condivisione della memoria storica negata, sin qui, al Popolo e alla Nazione Siciliana.

Gli Indipendentisti du Cumitatu Missinisi du Frunti Nazziunali Sicilianu – “Sicilia Indipinnenti” restano, inoltre convinti, che, NEL BREVE TERMINE, sarà possibile, nelle sedi dovute, fare in modo di riconoscere la giusta ispirazione che guidò la decisione del Sindaco Paladino e della sua maggioranza consiliare.

Cogliamo tuttavia l’occasione per dire che la Battaglia per la memoria, l’identità e il futuro della Nazione Siciliana non si è limitata né fermata a Capo d’Orlando, ma semmai forte delle scelte coraggiose maturate a Capo d’Orlando prosegue in tutto l’Arcipelago Siciliano, come appunto fanno quotidianamente i militanti e le militanti du F.N.S.



ANTUDU!

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