Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

MESSINA, DENUNCIATE TRE PERSONE PER EVASIONE, GUIDA IN STATO DI EBBREZZA E STUPEFACENTI

Messina, 24/02/2010 - Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, nell’ambito di una campagna di prevenzione dei reati condotta sul territorio di competenza, hanno denunciato in circostanze diverse, tre soggetti responsabili di evasione, guida in stato di ebbrezza e guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
In tale contesto, i militari dell’Arma hanno operato numerosi posti di controllo, effettuando nella circostanza anche perquisizioni personali e veicolari.
In proposito, i militari delle gazzelle dell’Arma hanno denunciato in stato di libertà:
- un cittadino messinese per evasione dagli arresti domiciliari. Il detenuto, un 37enne di Messina, all’atto del controllo presso il suo domicilio, dove l’A.G. gli aveva imposto di permanere, non è stato trovato in casa;
- un’automobilista ritenuto responsabile di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti (art. 187/1° C.d.S.). Il prevenuto, sottoposto a controllo della circolazione stradale in loc. Santa Lucia Sopra Contesse del Comune di Messina, a seguito degli esami clinici cui veniva sottoposto, risultava positivo all’uso di cannabinoidi ed alla cocaina. Nella circostanza il giovane, cui è stato ritirato il documento di guida, è stato segnalato altresì alla Prefettura di Messina quale assuntore di sostanze stupefacenti (art. 75 D.P.R. 309/90);
- un’automobilista ritenuto responsabile di guida in stato di ebbrezza. Dal test eseguito con l’etilometro in dotazione alla pattuglia del Nucleo Radiomobile è infatti emerso che il prevenuto presentava un tasso alcolemico superiore al livello consentito che, ricordiamo, è di 0,5 g/l. Nella circostanza l’automobilista fermato presentava un tasso alcolemico di 0,89 g/l.
I controlli, che sono stati eseguiti dalle gazzelle dell’Arma in diverse strade della zona sud del capoluogo peloritano, verranno effettuati anche nei prossimi giorni in altri quartieri della città di Messina.

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