Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MESSINA. ENTE PORTO E RODRIQUEZ: PER LA CGIL DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA

4 feb ‘10 – “Se la politica locale è occupata solo a salvare il proprio orticello e quelle regionale e nazionale a spartirsi i pochi gioielli di famiglia rimasti, come possiamo pensare di avere l’autorità necessaria a vincolare un Colaninno a non abbandonare il nostro territorio?”.
Il segretario generale della Cgil di Messina, Lillo Oceano, interviene nella vicenda “ente porto” e sottolinea la necessità per Messina di riappropriarsi del proprio ruolo.

“Simbolica la vicenda della riesumazione del’Ente porto, platealmente legata al controllo da parte della Regione di una delle aree strategiche per il futuro della nostra città - osserva il dirigente sindacale-. Da un lato la nostra classe politica che non riesce a imporsi in alcuna sede anche perché impegnata a contrattarsi piccoli privilegi e benefit, dall’altra una politica regionale sempre più arrogante che ormai si sente libera di considerarci terra da spogliare senza doveri o obblighi. Esattamente come il potente imprenditore nazionale che si muove senza tenere in alcun conto i destini e il futuro della nostra città”.

E sulla linea politica seguita dal governo regionale, Oceano ricorda alcuni dei finanziamenti regionali che avrebbero potuti sostenere la nostra provincia ma non sono mai arrivati:quelli per la messa in sicurezza, oggi quelli per il disastro di Giampilieri o quelli, promessi nel 2006 e mai arrivati, per la bonifica della Zona falcata. “Mentre il nostro territorio arretra con dati economici più che allarmanti, la Regione invece di investire risorse individua l’ennesimo sistema per gestire secondo propri obiettivi una delle principali potenzialità di sviluppo. Anche a scapito del futuro della nostra città”, osserva Oceano che rileva: “ E come in altre vertenze strategiche per il futuro del nostre territorio, Fs Rodriquez, il sindaco non trova altro che farsi rassicurare dal ministro di turno. Una rassicurazione poco affidabile se nonostante gli impegni e le promesse oggi la Rodriquez annuncia la richiesta di un altro anno di Cassa integrazione, stavolta addirittura in deroga, che non lascia molte speranze per il futuro della storica azienda messinese”. (Ufficio stampa CGIL Messina)

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