Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

MESSINA, FINALMENTE INCONTRATO IL NEO COMMISSARIO DEL C.U.S. DOTT. SERGIO CAMA

Messina 27/02/2010 - Si comunica che questa mattina, a seguito delle diverse note inviate a firma dei diversi Consiglieri Provinciali al Rettorato dell’Università degli studi di Messina
Prof. Franco Tomasello, inerente le criticità gestionali del C.U.S. cittadino, il Prof. Maurizio Ballistreri delegato del Rettore, il Capogruppo consiliare alla Provincia Regionale Roberto Cerreti ed il Segretario Generale dell’UGL Salvatore Mercadante, hanno finalmente incontrato il neo Commissario Straordinario del C.U.S. Messina dott. Sergio Cama.

Durante l’incontro, sono state analizzate le diverse criticità gestionali ed amministrative caratterizzanti la situazione del Centro Universitario Sportivo messinese, con le lontane radici dell’affidamento delle strutture sportive univeristarie, in contro tendenza col resto d’Italia, a due società differenti il C.U.S. Messina e l’Unimesport (centro autonomo di spesa istituito nel 2007 dall’Ateneo messinese), piuttosto che ad un unico soggetto.
La delicata situazione economica della società, aveva già nel 2007 determinato il licenziamento di otto lavoratori, lasciando gli altri sciaguratamente nella drammatica situazione, che li vede privi di stipendio da ben 22 mensilità.

Pertanto, convenendo sulla necessità di iniziare il percorso di riequilibrio della grave situazione contabile della struttura messinese e di recupero dello stato di grande disagio del suo personale, il Commissario Cama ha dichiarato il proprio impegno nell’elaborare e presentare il nuovo piano industriale del CUS entro 45 giorni ai dipendenti, al sindacato ed alle diverse Istituzioni messinesi, al fine di poter così scongiurare il perpetuarsi di questa anomala e disgraziata vicenda, che inevitabilmente, se non recuperata per tempo, potrebbe condurre la città di Messina a perdere un ulteriore storica associazione sportiva, diversi posti di lavoro, opportunità per i giovani, oltre che un importante strumento di sviluppo territoriale.

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti
Capo Gruppo M.P.A.

Commenti

  1. braavo Cerreti, grazie per essere nato

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  2. Buon lavoro al nuovo commissario Dott Cama ed a tutti i dipendenti, complimenti a tutti coloro che hanno preso a cuore questa faccenda.

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