Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

SOCIETA’. SCILIPOTI (IDV): 12.000 ISF LICENZIATI IN 2 ANNI

ROMA 05.01.10:- “Bisogna avviare, subito, iniziative concrete, per cercare di porre termine all’attuale scempio di diritti nel settore farmaceutico, dove nonostante la crescita dei profitti delle aziende si continua a licenziare”.Così l’On. Scilipoti con riferimento al recente incontro organizzato da Federisf Sicilia, a cui hanno partecipato i vertici regionali dell’Aiisf, della Lasis, dell’Aisf, il presidente regionale Federisf, il vice presidente nazionale Federisf e numerosi isf. “Il dato più eclatante è rappresentato dai 12.000 isf licenziati nel corso degli ultimi due anni, su cui, purtroppo, si registra l’assoluto silenzio della stampa, delle istituzioni e dei sindacati. Com’è noto - prosegue Scilipoti - il metodo al quale le imprese ricorrono per disfarsi di personale altamente qualificato è quello tristemente noto delle cessioni di ramo d’azienda, assieme al ricorso alla mobilità per strumentali ristrutturazioni aziendali. Alla luce dei fatti, è importante dare seguito alle interrogazioni parlamentari n. 4/05571 del 22-12-2009 e n. 4/05835 del 22-01-2010, inoltre - conclude Scilipoti - è necessario verificare che le risorse destinate a sostenere la ricerca e lo sviluppo vengano attribuite solo a quelle aziende che investono realmente in ricerca e sviluppo”.

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