
04/02/2010 - Per anni la sclerosi multipla è stata ritenuta una malattia autoimmune, fino alla recente scoperta del dott. Paolo Zamboni chirurgo ferrarese. La scoperta è di notevole importanza. Premettiamo che il dott. Zamboni si èdedicato allo studio della sclerosi multipla quando, dieci anni fa, si ammalòla moglie.
In quel frangente decise di studiare questa malattia e partendo dal dato difatto che nel cervello dei malati di SM ci sono altissimi livelli di ferro, il dott. Zamboni ha riscontrato gli stessi valori di ferro anche intorno alle vene. Da qui parte il suo studio; sottoponendo numerosi pazienti al doppler al collo ed alla testa scoprendo in tutti, e dico tutti i pazienti monitorati, un restringimento delle vene. Ecco la nuova scoperta che è poi la malattia che sarebbe causa della SM. La nuova malattia si chiama CCSVI ( insufficienza cronica cerebrospinale) - consistente, appunto, in un difetto strutturale che potrebbe essere la causa della sclerosi multipla non più vista, quindi, come malattia autoimune.
Il dott. Zamboni con il trattamento endovascolare ha riscontrato a due anni mediamente di distanza, un miglioramento notevole dei sintomi della sclerosi multipla. Miglioramento quindi della qualità della vita dei pazienti ed una riduzione delle recidive. Tutto ciò riguarda studi fatti su pazienti con forma RR (la più comune). Uno dei sintomi che meglio ha risposto alla terapia endovascolare è, ad esempio, la fatica cronica da cui si è dedotto che anch'essa dipende dalla insufficienza venosa. Ovviamente è bene dire che non ci sono state guarigioni miracolose, quindi, per serietà scientifica, il dott. Paolo Zamboni non usa la parola guarigione.
Ora tutto il suo lavoro e le sue ricerche sono concentrate sul fattore vascolare che necessita di un trattamento specifico. Si debbono quindi prevedere dei centri di eccellenza - come dice il dott. Zamboni stesso - con pazienti per studi randomizzati e controllati al fine di comprendere l'importanza della terapia endovascolare nel miglioramento della qualità della vita di un paziente con SM. Questi trial potrebbero essere attivi in tempi brevi e se il risultato fosse positivo in 3 o 4 anni la terapia sarebbe disponibile ovunque. Il dott. Zamboni lotta anche contro l'opposizione della verità di tipo dogmatico e preconcetto che ogni nuova scoperta in campo medico comporta.
Ma ha avuto anche delle grosse aperture da parte di numerosi colleghi neurologi che collaborano con lui, come il dott Fabrizio Salvi che lavora al suo fianco. Speriamo che l'Italia si metta in una posizione non di chiusura ma di illuminata apertura mentale, perché, se una possibilità c'è, deve assolutamente essere analizzata e portata alla luce.
Cristiana Zarneri
Ottimo. Che genii abbiamo in Italia, ce li invidiano tutti.
RispondiEliminaPurtroppo e come sempre accade nessuno è profeta in patria. Le tesi del prof. Zamboni stanno per essere avvalorate dagli Studi dell'univerisità di Buffalo (Usa) che hanno creduto molto piu di noi in questa geniale intuizione per altro dimostrata magistralmente. La speranza di chi soffre di questa terribile patologia e che si sensibilizzi subito l'opinione pubblica e questa scoperta venga subito messa a dsposizione di chi soffre. I media nazionali per ora hanno taciuto la notizia o perlomeno hanno dedicato poco spazio e cosi moltissimi ammalati oltre che l'opinione pubblica è all'oscuro. Noi malati ci siamo organizzati su facebook dove esiste una pagina aggiornatissima "CCSVI nella Sclerosi Multipla" dove si possono avere notizie e quantaltro. Grazie a tutti per la collaborazione, perchè il diritto alla salute è fondamentale per tutti ma ancor di piu per chi soffre di queste patologie fortemente invalidanti.
RispondiEliminaMarcello
E' ora di far valere il nostro diritto di essere curato!
RispondiEliminae' disumano non eseguire questa cura ai malati di sm, con il solo scopo di guadagnare! tutti coloro che hanno questi obiettivi sono peggio dei terroristi!
Diventante umani!
Grande Zamboni e Salvi
Siete i nostri angeli
e presto ci libererete
cerchiamo di non perdere altro tempo, se n'è già perso abbastanza
RispondiEliminaDiciamo che arroccarsi su posizioni dogmatiche, costate decenni di studi, è comprensibile, ma qui non stiamo parlando di una teoria filosofica o letteraria, stiamo parlando di 58000 malati che ogni giorno scivolano verso un precipizio. Ostacolare la ricerca per difendere posizioni preconcette non è solo da stupidi: è da CRIMINALI!
RispondiEliminaSERIAMO CHE GLI INTERESSI DELLE LOBI FARMACEUTICHE NON SI OPPONGANO TROPPO AD UNA SCPERTA COSI EVIENTE
RispondiEliminal'avidità è smisurata e sconfinata. Che prevalga il bene:
RispondiEliminaDIO HA GUIDATO LE MENTI DI 2 UOMINI GENI!!ZAMBONI E SALVI QESTA E LA STRDA CCSVI.
RispondiEliminaprima di morire voglio vedere mia figlia camminare non dico in riva al mare ma.. almeno x casa,voglio vederla prendere l'aqua tra le mani x lavarsi il viso,voglio vederla sorridere con gli amici xche ora questa malattia le ha regalato la solitudine,E COME LEI ANCHE TANTI GIOVANI COME LEI
sarebbe già tanto poter fare una terapia che non ci obblighi a usare punture!
RispondiEliminaesiste una terapia che non sia cortisone e interferone che devasta il corpo e la mente?
RispondiEliminaZamboni e Salvi, geni come Galileo in astronomia. Fra quanto tempo otterranno il riconoscimento da "tutti" per il loro impegno e le loro intuizioni scientifiche?
RispondiEliminaMio Fratello malato vuole avere fiducia in loro. Per Lui Zamboni e Salvi sono una inaspettata speranza di vita. Già sente un futuro migliore per se e la giovane famiglia.
anonima a detto dopo 12 anni di questa malattia anche io merito una vita migliore come tutti i neo diagnosticati. per il governo fate qual'cosa è da stupidi pagare tante pensioni per la sclerosi multipla se siamo vicini alla guarigione.
RispondiEliminavoglio vivere e andare a lavorare come tutti i cittadini sani.
sono ammalata di sclerosi mult.dal 93.Sono zoppa ma non mollo.la speranza è sempre viva e credo ke siamo vicini alla soluzione.cerchiamo di stare il più sereni possibile e questo è già un fattore positivo per sconfiggere questa amica antipatica ke ci fa soffrire.siamo forti e vinceremo!
RispondiEliminadopo 20anni di sm mi sento dire dempre la solita storia Sim ad un passo ora dopo il solito cortisopne slri veleni mi muovo con sedia e deamblatore mi lava per 4 volte a settimana un ragazzo che lo fa per 3 ore la mattina. che dire sono umiliato ma siccome vivo, e amo mia moglie,non mi ammazzo, vi prego non ci illudete con false promesse: Grazie Gunnar
RispondiEliminasono malata da quando avevo 15 anni e adesso ne ho 42 e se non è la verità o speranza questa nuova teoria preferisco morire e non far soffrire più nessuno a me per prima. Amo mio marito e mia figlia e so che loro amano me, ma questo ultimo periodo (tutto il giorno in carrozzina) mi ha fatto pensare di essere solo un peso per tutti VOGLIO CAMMINARE CON LE MIE GAMBE
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