CATANIA-INTER 3-1: UN INCREDIBILE CATANIA RIAPRE IL CAMPIONATO

Catania, 12/03/2010 - (di Orazio Cutrona ) - E’ una gioia immensa, un vittoria incredibile frutto di una partita eccezionale, un Catania superlativo che ha meritato per tutto l’arco dei 90 minuti. Che il Catania avesse messo l’anima in campo era prevedibile ma che fosse riuscita ad esprimersi così, avendo di fronte la prima della classe, era obbiettivamente difficile da immaginare;
invece così è stato, come nei migliori sogni di ogni tifoso rossazzurro. Una vittoria limpida, senza se e senza ma, una vittoria figlia di una prestazione perfetta, ogni singolo giocatore in maglia rossazzurra ha dato il meglio di se e siamo certi che adesso si sta gustando il gusto dolce dell’impresa. Ci sarebbe da parlare anche della classifica e del fatto che questi tre punti per il Catania sono oro colato, tre punti che regalano mezza salvezza. Certo tutto dipende da cosa faranno gli avversari nel week end ma avere già adesso 8 punti di vantaggio sul terz’ultimo posto è tutta un’altra storia. I discorsi sulla salvezza avremo modo di farli in seguito, questo non è il momento, adesso è ora di festeggiare e godersi questo spettacolo.

Formazioni

Alla fine mister Mihajlovic ha presentato in campo la formazione che si aspettava alla vigilia, in difesa torna al suo posto sulla fascia destra Alvarez, al centro Terlizzi a far coppia con Silvestre mentre a sinistra si piazza Capuano, sulla linea mediana Biagianti con Izco e Ricchiuti, in avanti Martinez e Mascara larghi con Maxi Lopez punta centrale, ovviamente Andujar tra i pali. L’Inter si schiera invece con Julio Cesar, Maicon Lucio Materazzi e Zanetti, Cambiasso Stankovic Mariga e Sneijder, Milito e Eto’o’.

Cronaca

Il Catania entra in campo col preciso intento di attaccare sin dall’inizio, i rossazzurri schierati con l’ormai consueto 4-1-4-1 giocano corti e ripartono con velocità e precisione, Martinez è in grande spolvero e sulla destra sguscia come un’anguilla, Izco è pronto sempre ad inserirsi anche senza pallone e Mascara da sinistra dispensa palloni con precisione. Al 3° il primo squillo arriva da un’azione d’angolo, Mascara pennella e Martinez di testa manca di un soffio il bersaglio grande, all’11° invece i rossazzurri sprecano un’occasione enorme per passare in vantaggio: Mascara trova in area Ricchiuti che tutto solo davanti a Julio Cesar si fa respingere la conclusione, sulla corta respinta si avventano prima Izco, tiro contrato, e poi Martinez per il tap in a botta sicura, in scivolata si salva la difesa dell’Inter in palese affanno, a conclusione dell’azione arriva il tiro dalla distanza di Capuano che alza di poco la mira sopra la traversa. Clamorosa occasione per i rossazzurri che non si capacitano di come non siano riusciti a buttare il pallone in fondo alla rete. L’Inter gira col motore a basso regime, ogni volta che entra in possesso del pallone rallenta notevolmente il ritmo e prova a farsi pericoloso solo per vie centrali, i nerazzurri provano le triangolazioni palle a terra con Sneijder Eto’o Milito. Al 18° è Milito il primo a provare una conclusione verso la porta di Andujar, il tiro di destro finisce sul fondo. La partita rimane vivace, è il Catania a dare l’impressione di poter offendere con maggiore pericolosità, al 25°, ancora da corner, Martinez sfiroa solamente la sfera di testa da ottima posizione; l’Inter risponde con una improvvisa conclusione di Sneijder che trova un attento Andujar pronto a sventare in angolo. L’ultima occasione del primo tempo è per Ricchiuti che, servito da Izco, mette a terra il pallone in area e calcia quasi a botta sicura, si immola Lucio che in scivolata disperata devia il tiro in angolo.

La ripresa inizia con un cambio nelle file interiste, fuori Mariga e dentro Quaresma, l’Inter si risistema con un 4-2-3-1 con Stankovic e Cambiasso davanti la difesa e tre mezze punte. Il volto della sfida non cambia molto, l’Inter tiene il pallone ma lo fa girare con lentezza mentre il Catania cerca sempre le ripartenze, in una di queste il gigantesco Martinez di stasera costringe al fallo da ammonizione Stankovic, nel primo tempo per lo stesso motivo era stato ammonito Zanetti. Al 53° arriva l’improvviso vantaggio nerazzurro, Eto’o’ scatta in sospetta posizione di fuorigioco e davanti ad Andujar serve Milito che deposita in rete: 0-1. Il Catania accusa il colpo per qualche minuto e rischia subito dopo con un tiro di Sneijder finito di poco a lato sulla destra di Andujar. Il pubblico sugli spalti carica i ragazzi di Mihajlovic che col cuore si gettano in avanti alla ricerca del pareggio. Al 57° una punizione dal limite di Mascara sibila accanto al palo, due minuti dopo Martinez pesca in area Ricchiuti che dal fondo dentro l’area mette dietro a rimorchio, salva Materazzi in affanno. Il Catania spinge e trova il meritatissimo pareggio quasi alla mezz’ora: Izco serve Alvarez sulla destra, pallone teso e rasoterra del terzino che trova il tocco di Maxi Lopez abilissimo a girare a rete: 1-1! La situazione di pari non sta bene all’Inter che in maniera disordinata si butta in avanti, dalla panchina arrivano dei cambi, Ricchiuti per Delvecchio, Stankovic per Pandev e Muntari per Cambiasso. Risulta decisiva quest’ultima mossa, ma in negativo, Muntari infatti rimedia subito un’ammonizione per fallo al limite dell’area e sul tiro da fermo commette fallo di mano in barriera e decreta l’inevitabile rigore e il doppio giallo con espulsione. Sul dischetto si presenta Mascara che con un atto di enorme coraggio calcia scavando sotto la palla, in gergo si direbbe ‘cucchiaio’ ma la cosa più importante è che il pallone finisce in rete tra il delirio generale, 2-1! A questo punto lo stadio intero è una bolgia, l’Inter balbetta mentre il Catania giganteggia, il pubblico canta e urla di gioia, tutti spingono i minuti che mancano alla fine dell’incontro perche sentono l’impresa vicina. A mettere d’accordo tutti ci pensa Martinez che al 89° ha ancora la forza di scattare sulla sinistra, saltare come se fosse un gioco da ragazzi Lucio, accentrarsi da posizione defilata e depositare in rete aggirando anche Julio Cesar: 3-1. Indescrivibile quello che succede in campo, sugli spalti, ovunque, immaginiamo anche a casa, ognuno davanti alla propria tv. Il fischio finale suggella un’impresa, una vittoria bellissima che corona questa stagione che sta diventando sempre più ricca di soddisfazioni.

Di Orazio Cutrona
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LA PAGELLA DEL CATANIA
n.
Nome Voto medio
Voto
21
Andujar
8,5
22
Alvarez
8,8
6
Silvestre
8,6
23
Terlizzi
8,5
33
Capuano
8,3
27
Biagianti
8,6
13
Izco
8,4
19
Ricchiuti
8,4
25
Martinez
9,5
7
Mascara
9,3
11
Lopez
9,1
4
Delvecchio
7,8
5
Carboni
8,0
2
Potenza
7,9
All
Mihajlovic
9,5

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