Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

Mafia, Alfano (IdV), Lombardo si dimetta immediatamente

Palermo, 29 Mar. 2010 -  "Che Raffaele Lombardo faccia parte di quel sistema clientelare che c'è alla base della politica siciliana lo si è sempre saputo, e io sono stata l'unica a denunciarlo pubblicamente dopo la campagna elettorale per le scorse elezioni regionali nel corso di una conferenza stampa - prosegue - quando venni in possesso di un file dal quale veniva fuori uno spaccato molto preciso del contesto politico nel quale il Presidente della Regione si muove: clientele, voti di scambio e controllo dell'elettorato" afferma Sonia Alfano (IdV). "Adesso, a seguito delle indagini avviate per concorso esterno in associazione mafiosa - sottolinea Sonia Alfano - mi aspetto le immediate dimissioni. Lombardo deve capire che non può continuare a infierire anche lui su una terra che è già stata saccheggiata e violentata da numerosi suoi predecessori, e della quale - conclude - non è rimasto più nulla".

Ufficio Stampa On. Sonia Alfano

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