Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

PROVINCIA MESSINA, INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE RAO (PD) SULLA TITOLARITÀ DEL “COLLEGIO DI DIFESA”.

Messina, 11/03/2010 - Premesso che la Provincia di Messina si avvale di un Collegio di Difesa, ma che lo stesso non è previsto come “organo” dell’Ente dallo Statuto.
Considerato che lo stesso è composto da Professionisti che ricevono l’incarico
professionale esterno dal Presidente della Provincia. E che lo stesso prevede la spesa di circa 50.000 euro l’anno per i tre legali che ne fanno parte con retribuzione fissa mensile (fonte PEG 2009, codice1010903, Cap. 2150 ) .

Valutato che oltre al Collegio di difesa la Provincia di Messina assegna incarichi legali ad una moltitudine di professionisti ( 198 nel 2009 ) con procedura già oggetto di contestazione, in quanto la stessa avviene tramite procura del Presidente della Provincia dopo autorizzazione a resistere in giudizio da parte della Giunta senza l’indicazione del professionista, e non con procedimento amministrativo il cui esito deve essere affidato alla Giunta che è l’organo titolato ad affidare gli incarichi, così come previsto dallo Statuto dell’Ente, e non il Presidente della Provincia.

Che nel PEG 2009 al Codice 1010903, Cap. 2260 la somma prevista per spese per liti, arbitrati, risarcimenti, rivalutazioni interessi legali,spese di cause nonché rimborsi spese legali amministratori e dipendenti ( euro 1.150.000,00 Av.Amm.ne) è stata di 1.430.000,00, mentre nel PEG 2008 era di 300.000 euro!

Ritenuto che comunque tutti gli incarichi di cui sopra, rientrano nella disciplina degli incarichi esterni.

Si interroga il Presidente della Provincia

Per conoscere quali sono i criteri nell’affidamento degli incarichi

Se il Collegio di difesa nell’espletamento del proprio ruolo negli anni, ha agito nella qualità di “organo” dell’Ente, o come realtà di singoli professionisti, che esprimevano atti rientranti nella categoria dei “pareri facoltativi od obbligatori” previsti dall’ordinamento, oppure ancora pareri pro veritate.

Se non ritiene opportuno mettere ordine nella disciplina, cominciando dall’adottare criteri di trasparenza nel conferimento degli incarichi legali e sulla codifica ed il ruolo del collegio di difesa, del quale non se ne capisce la funzione se espleta ruolo uguale a quello dei tanti professionisti a cui vengono affidati incarichi legali, ma con un costo fisso ed aggiuntivo!
Messina 10.03.2010 Pippo Rao – Consigliere Provinciale (PD)

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