Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

MESSINA: SI CONCLUDE L'ESERCITAZIONE D'EMERGENZA SISMICA, DOMANI GLI ATTESTATI

Messina, 23/04/2010 - Oggi si concludono le esercitazioni della settimana dedicata alla Protezione civile comunale. Domani, SABATO 24 APRILE, alle 9.30, al Palazzo della Cultura “Antonello da Messina”, il sindaco di Messina, on. Giuseppe Buzzanca, e l'assessore alla protezione civile, on. Fortunato Romano, a conclusione dell'esercitazione d'emergenza sismica, incontreranno autorità, istituzioni, enti e associazioni di volontariato.
Sarà presentata la mostra sulla “Cultura della Protezione Civile” e, prima della consegna degli attestati di partecipazione e delle conclusioni sulla settimana d'emergenza sismica, il direttore dell'esercitazione, l'ing. Antonio Rizzo, illustrerà il rapporto sugli eventi della settimana.

Le attività, con una serie di interventi di gestione dell'emergenza sisma, sono riprese questa mattina alle 9.08, con la simulazione della registrazione dei sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di un evento di magnitudo 6,3 ed intensità IX grado MCS, con epicentro nel Comune di Messina. Dopo la prima fase di elaborazione dei dati strumentali, l'ipotetica emergenza sismica è stata stimata di un valore di magnitudo Richter compreso tra 6 e 6,5. In seguito a quanto segnalato, alle 9.10, l'Organismo tecnico preposto al monitoraggio ed alla sorveglianza sismica del territorio ha attivato il Centro Operativo Comunale (COC). All'ospedale Papardo si effettua la prima verifica di agibilità delle strutture ospedaliere, si attiva la gestione macroemergenza sanitaria del Pronto Soccorso; si richiedono le verifiche di agibilità con strutture tecniche esterne e si procede all'evacuazione di un padiglione. All'istituto tecnico Bisazza sono previste le prove di evacuazione interna ed esterna e il trasporto all’Ospedale Papardo dei feriti simulati (n. 200) previo triage al P.M.A. (Posti Medici Avanzati) con l’uso di mezzi di trasporto pubblico. Attivati PMA nella zona di Papardo. All'Italgas – zona nord di Papardo si effettua l'intercettazione della rete di distribuzione locale presso l’utenza ospedaliera per garantire la continuità di servizio di erogazione gas metano. All'ospedale Papardo si gestirà la macroemergenza con l'arrivo dei primi feriti al Pronto Soccorso.

L'Autorità Marittima della navigazione dello Stretto di Messina interverrà con unità navali della 6^ Squadriglia della Guardia Costiera nella zona di S.Saba; sarà simulato il salvataggio dal mare della popolazione coinvolta da una frana causata da effetti di instabilità delle scarpate sulla S.S. 113, che hanno determinato il crollo di materiali metamorfici fratturati, causando l’isolamento dell’area tra Capo Rasocolmo e Rodia, e il trasbordo da gommone a unità navali con trasferimento dei feriti. All'Università degli Studi – Area Papardo si procede all'evacuazione delle facoltà di Ingegneria e di Scienze MM.FF.NN e al raggiungimento nei punti di raccolta e nell'Area di Emergenza – Attesa con verifica dei danni agli edifici universitari. Subito dopo, nella sede della sesta circoscrizione (Giostra), sarà effettuata una prova di evacuazione dell’edificio da parte dei consiglieri e del personale; sarà verificata l'agibilità dell’edificio, attivati l'U.C.L. 6 (Località Frischia a Castanea) e l'U.C.L. 6 (Località Papardo UNIME – Poseidon). Nel corso della mattinata gli ordini professionali degli Ingegneri, Architetti, Geologi; Collegi Geometri, Periti Edili ed Industriali, Agronomi e Forestali sono pronti ad intervenire a supporto logistico delle squadre operative per le verifiche del censimento danni negli edifici strategici e nei villaggi della zona nord.

Nelle scuole distretto 29 vi saranno prove di evacuazione interna ed esterna. Al Centro Neurolesi Bonino-Pulejo si procederà all'evacuazione e al raggiungimento dell'area di emergenza, con verifica di agibilità delle strutture. Seguirà, inoltre, l'evacuazione della “Degenza C” e successivamente l'intervento in elicottero del 118 per trasporto ferito da codice rosso presso il Papardo. Effettuate le verifiche delle segnalazioni degli interventi nelle Aree Emergenza Attesa – Ricovero e il rientro in porto della 6^ Squadriglia Guardia Costiera per lo sbarco dei feriti. Prima della conclusione delle esercitazioni “Messina 2010”, nella chiesa di Montepiselli si simulerà la procedura di evacuazione.
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Ufficio Stampa

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