Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

IL MCL VERSO IL CONGRESSO REGIONALE PER IL RILANCIO IN SICILIA DOPO LA BRUTTA 'VICENDA LIGA'

Palermo, 05/05/2010 - - Prosegue il cammino dei dirigenti del Movimento Cristiano Lavoratori in preparazione del Congresso regionale che eleggerà il 19 giugno prossimo, il nuovo presidente alla guida del Movimento. Convocati dal commissario regionale Tonino Di Matteo, si sono riuniti nella giornata di ieri, i quadri dirigenti provinciali e i presidenti degli enti e dei servizi associativi, per definire ulteriormente il percorso congressuale,
con l’obiettivo di rilanciare il Movimento, all’indomani della vicenda giudiziaria che ha interessato l’Arch. Giuseppe Liga - reggente pro-tempore in Sicilia del MCL - la cui attenzione mediatica, ha rischiato di disperdere il patrimonio di credibilità e copioso servizio alla Chiesa e alla comunità regionale sviluppato in questi anni dietro l’impegno attivo della Presidenza di Fortunato Romano - oggi deputato all’Assemblea Regionale Siciliana.

Introducendo i lavori dell’incontro regionale, il segretario nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori, Tonino Inchingoli, ha illustrato i punti principali della mozione che sarà presentata al Congresso di giugno, soffermandosi su alcuni aspetti importanti, tra cui il consolidamento quantitativo e qualitativo del MCL Siciliano in seno all’associazionismo di promozione sociale, il rafforzamento del ruolo politico del Movimento nelle sedi Istituzionali e nelle scelte di partnership con le associazioni con le quali si condividono percorsi di animazione culturale comuni, l’incremento della partecipazione delle donne e dei giovani e il coinvolgimento degli enti associativi alla vita del Movimento.

Nel parlare di “soggettività primaria di MCL”, il segretario Inchingoli ha auspicato che ciascuna realtà provinciale, garantisca la giusta presenza dei valori del Movimento nell’ambito delle prestazioni solidaristiche alla base dei vari servizi di patronato e dei Caf.
Inoltre – lo stesso Inchingoli – ha rivolto un appello ai dirigenti per ridare alla Città di Palermo, centralità geo-politica, attraverso il riconoscimento della Sicilia quale regione protagonista del Mediterraneo.
Di grande spessore l’intervento dell’On. Ferdinando Russo, già deputato regionale nelle fila della Dc ed esponente di MCL di Palermo, il quale si è soffermato sull’incisività del Movimento, anche alla luce della modernità delle relazioni che vedono oggi, qualsiasi realtà sociale, ricorrere ai mezzi di comunicazione più innovativi per la trasmissione dei messaggi propri e di promozione sociale, di cui MCL – ha affermato Russo - deve necessariamente dotarsi nella competitività dei ruoli con altri attori sociali attigui alla propria azione sociale.
Infine, è stato espresso interesse perché al Congresso regionale siano attenzionati temi quali la Famiglia in Sicilia, gli immigrati e il rapporto del Movimento Cristiano Lavoratori con la Chiesa e la scelta di difenderla e sostenerla anche con azione legislative che vedano attivarsi i numerosi dirigenti, amministratori locali e regionali vicini al MCL.

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