Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

MESSINA, IL PROVVEDITORE DINOLFO SCRIVE AGLI STUDENTI E PRESENTA GLI ESAMI DI STATO 2010

MESSINA, LETTERA DEL PROVVEDITORE AGLI STUDENTI IMPEGNATI NEGLI ESAMI DI STATO 2010
Messina, 17/06/2010 - Giorno 19 giugno 2010, alle ore 10,30, nella saletta conferenze dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Messina, si terrà una conferenza stampa nel corso della quale - oltre alla presentazione del nuovo sito internet - saranno forniti dati relativi alle commissioni degli esami di Stato e ai candidati impegnati.
 Con l'occasione si invia la lettera indirizzata agli studenti che saranno impegnati negli esami, che il Dirigente dott. Dinolfo affida alla stampa per la sua divulgazione.

Andrea Smith
Ufficio della Comunicazione
Ufficio Scolastico Provinciale
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Messina, 16 giugno 2010

Cari studenti,

in vista dei prossimi esami di Stato, quale importante appuntamento scolastico, desidero rivolgere un messaggio che vuole essere un saluto e, al contempo, un augurio.
I miei ormai lontani ricordi di studente mi riportano ai momenti di apprensione vissuti alla vigilia degli esami, che costituiscono la naturale conclusione di un percorso scolastico durato tredici anni e definito, poi, da tutti un “periodo meraviglioso da ricordare”.
Da dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, alla mia prima presenza nella provincia di Messina, ma soprattutto da genitore, sento la necessità di tranquillizzarvi, perché l’impegno che avete profuso, sotto la guida dei docenti ed il supporto delle vostre famiglie, sicuramente ha consentito di acquisire quel bagaglio culturale e di esperienze di vita che vi permetterà di affrontare l’impegno con adeguata capacità.

E’ vero che la scuola, in questi ultimi anni, è stata ed è ancora caratterizzata da diverse trasformazioni - vedi l’ammissione agli esami che quest’anno è subordinata alla votazione minima del 6 in ciascuna materia, compresa la votazione del comportamento; l’attribuzione di un voto non inferiore a 8 in tutte le materie per poter aspirare all’attribuzione della lode, per aver riportato il voto finale di 100/100 -, con l’obiettivo di assicurare maggiore qualità rispondente ai livelli europei e di realizzare la vostra crescita sotto tutti i profili, quale presupposto indispensabile per i futuri traguardi umani e professionali.
Vogliate, quindi, affrontare le prove che vi attendono con assoluta serenità e tranquillità d’animo.

Formulo l’augurio che i vostri sogni, progetti e aspirazioni possano trasformarsi in splendide affermazioni.
Un sincero e affettuoso abbraccio a tutti voi, accompagnato da un grandissimo “in bocca al lupo” di vero cuore.

Cataldo Dinolfo

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