Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

MILAZZO, S’INSEDIA LA GIUNTA COMUNALE. NELL’MPA CAPONE AL POSTO DI GITTO

Milazzo, 24/6/10 - Si è svolta questo pomeriggio al Municipio la cerimonia di insediamento della nuova giunta municipale. I sei assessori nominati dal sindaco Pino hanno prestato giuramento da-vanti al segretario generale e dunque da subito potranno operare nei settori di rispettiva competenza. Rispetto alle designazioni c’è stata una novità. Infatti all’avv. Giuseppe Gitto è subentrato Maurizio Capone,
presidente del consiglio comunale uscente. La motivazione di questa “novità” è stata spiegata dallo stesso sindaco Carmelo Pino.
“Dalla disamina effettuata che ha tenuto conto di quanto è emerso da una primissima ricognizione sullo stato dell’ente Comune – ha detto il sindaco – si è evidenziata l’opportunità di utilizzare al meglio le professionalità dell’avv. Giuseppe Gitto in un ruolo di supporto all’Amministrazione che tenga conto proprio del particolare momento amministrativo e dello stato di crisi immediatamente evidenziatasi. Da ciò, di concerto con lo stesso professionista, il sindaco, le forze politiche e gli organi di partito, si è determinato di modificare l’indicazione inizialmente data circa la composizione della giunta, ritenendo più funzionale alle “esigenze contingenti” un ruolo che “sfrutti” e valorizzi al meglio la disponibilità e professionalità del noto avvocato amministrativista. Pertanto, al fine di completare la squadra assessoriale, è stata chiesta disponibilità al già presidente del consiglio co-munale, Maurizio Capone, che ha accettato, consentendo così l’avvio, sin da subito, dell’attività amministrativa della giunta nella sua composizione integrale”.
Il sindaco ha voluto “ringraziare l’avv. Giuseppe Gitto per la disponibilità offerta”, dicendosi “ cer-to che il suo contributo professionale sarà un valido supporto ad un pronto rilancio della macchina amministrativa”.
Gli altri assessori della nuova giunta comunale di Milazzo sono Giuseppe Codraro, Gianfranco Nastasi, Massimo D’Amore, Stefania Scolaro e Mariano Bucca.
Nei prossimi giorni il sindaco procederà all’assegnazione delle deleghe e alla nomina del vicesinda-co. La prima riunione della giunta è stata già fissata martedì 29 giugno.
Il sindaco Pino ha voluto augurare ai suoi assessori un “sincero buon lavoro nell’interesse della col-lettività e del bene comune”.
Questa la scheda dei sei assessori:
Giuseppe Codraro: 81 anni, è il decano dei politici milazzesi. E’ stato eletto consigliere per la pri-ma volta nel 1964. Carica che è stata ricoperta sino all’ultima legislatura. E’ stato anche assessore negli anni ’80 e ’90.
Gianfranco Nastasi, 50 anni, medico, è stato consigliere provinciale e per ben due volte consigliere comunali, primo degli eletti. Nell’ultima legislatura ha ricoperto il ruolo di assessore.
Maurizio Capone, 55 anni, commerciante, dal ’97 è stato consigliere comunale e nell’ultima legi-slatura per oltre due anni presidente del consiglio comunale. Ricoprirà l’incarico di assessore per la prima volta nella sua esperienza politica.
Mariano Bucca, 48 anni, ingegnere, è alla prima esperienza politica, dopo varie esperienze profes-sionali sia con la committenza pubblica che con quella privata.
Massimo D’Amore, 41 anni, funzionario nel settore della Formazione, dal ’93 consigliere comuna-le, è alla prima esperienza come assessore.
Stefania Scolaro, 50 anni appena compiuti, laureata in Filosofia, apprezzato dirigente scolastico dell'Itis "N. Copernico" di Barcellona P.G., sposata con Maurizio Lombardo e madre di due figli, è una veterana della politica milazzese. Vanta infatti un cursus honorum di tutto rispetto, maturato fin dagli anni ottanta, con diversi mandati da consigliere ed un incarico da assessore comunale. E’ stata la prima degli eletti nella lista del Pd, riconfermandosi come consigliere, scranno che lascia al pri-mo dei non eletti.


Premiazione in aula consiliare del Concorso contro l’abuso di alcol per gli studenti delle scuole medie  Inferiori e superiori del Distretto socio-sanitario D27



24/06/2010 - Si è svolta in aula consiliare, alla presenza dei sindaci di Milazzo, Carmelo Pino, San Filippo del Mela, Giuseppe Cocuzza e Torregrotta, Nino Caselli, la cerimonia del concorso “Alcol…perché?!?”, varato dal Distretto socio sanitario D 27 nell’ambito di un progetto per la prevenzione delle dipendenze e per promuovere la sicurezza di tutti i cittadini con particolare riguardo agli adolescenti e giovani Il concorso, riservato agli studenti che frequentano le scuole  medie inferiori  e medie superiori  dei  Comuni del Distretto socio sanitario D27, era articolato in due sezioni: un’opera di tipo figurativo ( dipinti,  fotografie, sculture e un video sul tema dell’uso ed abuso di sostanze alcoliche e rischi correlati.
La commissione composta dai componenti del Distretto socio sanitario D27 ha premiato tre lavori.
Al primo posto Gaetano Spagnolo di Castell’Umberto, al secondo Daniela Patrizia Blando di Venetico Marina, terzo posto per un gruppo composto da Nunzio De Luca, Concetta Lombardo e Alberto Mannello. 


L’Ufficio Stampa

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