Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

ARMAO INAUGURA IL MUSEO DEI COSTUMI A MIRTO (ME)

PALERMO, 27 lug 2010 - E' stato aperta oggi nel Comune di Mirto (ME) la mostra "Costumi § costumi dalla vita al teatro", ospitata a palazzo Cupane. Essa e' frutto del lavoro sinergico dell'Amministrazione comunale che, dopo il restauro avvenuto negli anni novanta dell'edificio civile piu' prestigioso di Mirto, Palazzo Cupane, ha deciso di acquisire la collezione privata di abiti ed accessori appartenenti all'arch. Pippo Miraudo.
All'inaugurazione era presente l'assessore regionale per i Beni culturali e l'Identita' siciliana, Gaetano Armao, il sindaco di Mirto, Rosalia Lanza e il curatore della mostra "L'iniziativa del Comune - ha detto Armao - e' particolarmente significativa perche' dimostra come sia possibile una concreta collaborazione tra pubblico e privato proprio in questo settore.

L'opera certosina di raccolta dell'architetto Miraudo ha trovato, grazie all'amministrazione di Mirto, una grande opportunita' per fare cultura e produrre attivita' economica".

"Non bisogna inoltre dimenticare - ha aggiunto l'assessore - che questo museo e' l'unico di questo genere da Firenze in giu'".

Il museo raccoglie abiti tradizionali, costumi ed accessori appartenuti alla nobilta' dell'alta e media borghesia, nonche' della cultura popolare siciliana e rappresenta, in generale, il modo di vestire dei siciliani nell'arco di due secoli e mezzo, dal '700 alla meta' del 1900.

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