Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

MESSINA, IL “GESÙ BAMBINO PIANGENTE” SARÀ RESTITUITO AI FEDELI DI PADRE MARZO

Messina, 30/07/2010 - Con enorme soddisfazione comunichiamo che, a seguito delle tante richieste pervenute a Sua Eccellenza il Vescovo di Messina Mons. Calogero La Piana, finalmente la nota Chiesa di Gesù e Maria delle Trombe, meglio conosciuta come la Chiesetta di Padre Marzo, riaprirà le proprie porte ai fedeli ed a tutta la cittadinanza messinese.

La Curia di Messina restituisce ai fedeli la statua di cera di Gesù Bambino piangente, rimasto presso la Chiesa di Gesù e Maria delle Trombe fino poco prima dell’aggravarsi della malattia di Padre Marzo, il prefetto della Chiesa gesuita scomparso lo scorso 7 luglio. La chiesa, posta al centro di Messina nei pressi della Via Tommaso Cannizzaro, era rimasta chiusa da qualche mese a causa dell’assenza del suo gestore e custode.
Così la statua era stata rimossa e custodita altrove dalla Curia. Molti fedeli ed anche diversi esponenti politici avevano espresso il loro rammarico per questa assenza, invocando la sua restituzione per continuare a venerare quella “miracolosa statuetta” di cera, realizzata nel 600, che pianse varie volte a partire dal 23 Febbraio 1712, nella chiesa di Gesù e Maria delle Trombe.

L’Arcivescovo di Messina ha accolto le istanze dei fedeli e del Comitato per la chiesa di Gesù e Maria delle Trombe, nominando Rettore della “Chiesetta”, padre Andrea Buccheri, il quale ha assicurato che alla fine dei lavori di restauro la chiesa aprirà al pubblico, esponendo il Gesù Bambino piangente del 600.

Il Presidente “Autonomie Popolari”
(Pippo Scattareggia)

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