Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

ANCORA ATTI VANDALICI A TERME VIGLIATORE

Terme Vigliatore, 4 Agosto 2010 - Una serie di atti vandalici si sono verificati di recente e hanno interessato diverse zone del Comune di Terme Vigliatore. Non si è trattato di episodi isolati, ma di gesti avvenuti in maniera consecutiva e, molto probabilmente, anche in modo consapevole.

L'amministrazione comunale infatti, pur rimettendosi nelle mani delle indagini dei Carabinieri ai quali ha già sporto denuncia, esclude che tali atti vandalici siano frutto di bravate giovanili o scorribande notturne; piuttosto chi ha agito l'ha fatto in maniera molto precisa o forse con l'intento di mettere in cattiva luce il Comune, accusandolo di incuria.

Ed è difficile pensare altrimenti se consideriamo quanto avvenuto nella tarda serata del 23 Luglio: a seguito di segnalazione ricevuta, il Tecnico Comunale Geom. Torre Vincenzo ed i Vigili Urbani di questo Comune si sono recati in località Marchesana, nel tratto di strada interrotta al transito, nei pressi della casa di proprietà Barca, ove hanno appurato che la condotta che conferisce i reflui al depuratore di Barcellona P.G. era stata in parte incendiata da ignoti, con conseguente fuoruscita di liquami, documentando il tutto mediante fotografie.
Nella giornata successiva l'Amministrazione Comunale ha prontamente riportato la situazione alla normalità, evitando la ricaduta in spiaggia di materiali pericolosi in un periodo molto delicato per la salute delle nostre coste qual è quello attuale, ma non ha mancato si segnalare l'episodio alle autorità competenti per fare chiarezza sui responsabili.

Ancora nei giorni scorsi alcune aiuole della città sono state gravemente danneggiate, probabilmente da agenti diserbanti versati sul terreno; per strada alcuni tombini sono stati scoperchiati, causando gravi situazioni di disagio e pericolo a chi cammina a piedi e ancora una volta costringendo l'amministrazione ad un pronto intervento.

Ufficio Stampa Terme Vigliatore

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