Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

MESSINA, ARRESTATA UNA DONNA PER DETENZIONE DI STUPEFACENTI

Messina, 12/08/2010 - Alle prime ore dell’alba di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud e della Stazione di Messina Giampilieri, coadiuvati da unità del nucleo Cinofili Carabinieri di Nicolosi (CT), hanno dato esecuzione ad una vasta attività di perquisizione che ha interessato diverse abitazioni dei villaggi e delle frazioni che ricadono nel territorio di competenza della citata Compagnia di Messina Sud.

L’attività che, come detto, si è sviluppata nell’arco dell’intera mattinata di ieri, ha consentito di trarre in arresto una donna del luogo ritenuta responsabile di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
A finire in manette, DEL DOTTO Antonia, nata a Messina cl. 1948, incensurata, nel cui appezzamento di terreno, sito nella contrada Mafale del villaggio Giampilieri Superiore, venivano rinvenute abilmente occultate due piante di marijuana alte oltre un metro e mezzo.
Per la menzionata DEL DOTTO Antonia, stante la flagranza di reato, scattava l’arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

Dopo le formalità di rito, la prevenuta, su disposizione dell’A.G. è stata accompagnata presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicata nella giornata odierna nell’udienza che si terrà con rito direttissimo presso il Tribunale di Messina.
Nel medesimo contesto operativo, inoltre, i militari dell’Arma hanno, dapprima, segnalato alla locale A.G. un 45enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, per detenzione di sostanze stupefacenti, poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, è risultato detenere nella propria abitazione una pianta di cannabis di ridotte dimensioni e, successivamente, segnalato alla Prefettura di Messina un 44enne per detenzione di una modica quantità di marijuana.
Le piantine e la sostanza stupefacente rinvenute, sono state quindi sottoposte a sequestro e saranno inviate presso il RIS Carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative.

Messina, contrasto alle violazioni della normativa sulle armi
Messina, 12/08/2010 - Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Camaro hanno segnalato alla locale A.G. un uomo di 63 anni per omessa custodia di armi e detenzione abusiva di munizionamento.
In particolare, nel corso del controllo di amministrativo effettuato presso l’abitazione dell’uomo, è emerso che lo stesso custodiva le armi, legalmente detenute, in un luogo non idoneo alla loro custodia, ed altresì deteneva illegalmente 18 cartucce cal. 6,35 mai denunciate all’Autorità di P.S..
Al termine dell’attività di controllo, le armi e le munizioni rinvenute sono state poste sotto sequestro.

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